Il fatto che Mirabelli e Fassone avessero deciso di mettere un "parametro 0" della panchina alla guida dell'ormai scomoda poltrona rossonera aveva fatto storcere il naso a molti, tra cui me, lo ammetto. "Sarà il solito traghettatore" mi ripetevo tra me e me, sperando poi nell'arrivo del ben più quotato Conte. Invece Gattuso si è affermato sulla panchina del Milan e merita tutti i complimenti che molti tifosi e anche avversari gli hanno giustamente riconosciuto.

Dirò una cosa ovvia, ma mi capirete: il principale merito del tecnico calabrese è stato quello di tornare al 4-3-3 e rivitalizzare tutti i nuovi acquisti che nel modulo "imposto" dal mercato a Montella non avevano trovato una giusta collocazione. Oggi la vittoria contro il Genoa è arrivata alla fine, grazie anche ad un po' di fortuna, dopo una partita faticosa, sporca, maschia. L'ha vinta Gattuso, ma l'hanno vinta anche i due giocatori che sono stati il "braccio e la mente" del gol: Andrè Silva e Suso. Il portoghese ha trovato il suo primo gol in Serie A, forse nella maniera più bella possibile. Probabilmente per sintetizzare l'effetto Gattuso sul Milan si potrebbe dire che ha portato il Milan da Brignoli ad Andrè Silva utilizzando i due come estremi oppposti.

Indipendentemente da come andrà questa stagione non si può far altro che dare uno sguardo anche al futuro, proprio come stanno facendo già Mirabelli e Fassone, muovendosi su Reina, Strinic e sulla mezzala Ki, un trio che arriverebbe a costo zero a Milanello. A questi potenziali tre nuovi acquisti, i primi due praticamente confermati o quasi, anche dalle rispettive società di appartenenza, potrebbero aggiungersi i recuperi importanti di Andrè Silva, andato a segno questa sera con un gol da attaccante vero, un gol che darà morale anche per il futuro, poi non posso non pensare anche al recupero di Andrea Conti, il cui ginocchio fragile lo ha tenuto fuori praticamente per tutta una stagione. Infine Gattuso dovrà lavorare sulla mente dello sfortunato Kalinic che il gol oggi lo ha sfiorato e il gioco sarebbe fatto.

Pensare ad un Milan completamente fermo sul mercato estivo del 2018 non è forse un'utopia, il chè farebbe contenti i burocrati dell'UEFA e consoliderebbe il gruppo. In caso di liquidità extra chissà che il duo DonnaRaiola non possa procurare, anche, cospicue entrate (eventualità che scongiurerei!). Si prevede un mercato con un saldo positivo.