E' crisi Milan! E' ufficiale. Il Milan è in crisi. E' una squadra che non ha equilibrio. Segna poco, nonostante il fatto che  le occasioni le crea, e subisce molti gol. Ma cosa deve fare il Milan per uscire da questa crisi? Deve avere il coraggio di cambiare apportando le giuste correzioni. Per prima cosa, è da bocciare la difesa a 3. Il Milan non riesce a trovare il giusto assetto e il  giusto affiatamento con i 3 dietro. Bisogna tornare ai 4 dietro. A centrocampo i 4 centrocampisti si fanno scavalcare troppo spesso, la fase difensiva lascia a desiderare, i centrocampisti non fanno filtro e spesso i difensori si ritrovano a difendere da soli, senza l'apporto dei centrocampisti. Romagnoli sembra spaesato nella difesa a 3. Kessie renderebbe di più nel centro destra in un centrocampo a tre, che non centrale in un centrocampo a 4. A 3, sul centro destra, avrebbe più possibilità di essere esplosivo, di sfruttare la sua corsa, la sua capacità di inserirsi e andare a tiro, la sua esplosività. Tra l'altro Kessié potrebbe essere usato come incursore dietro le punte, alla Yaya Tourè. Lo stesso Kessie, potrebbe essere messo centrale nei tre di centrocampo, a protezione della difesa. In attacco, il Milan crea ma non segna. Tra l'altro, non solo Kalinic sbaglia parecchi gol, ma la squadra nei singoli, fa parecchi errori, non solo di posizione, ma proprio di giocate. Il Milan subisce molti gol, per degli errori di disattenzione, di perdita della marcatura sull'avversario, oppure di giocate sbagliate, proprio per errori individuali. E questo può derivare anche dal fatto che non c'è fiducia tra i giocatori, non si è creata ancora quell'intesa, e non giocano tranquilli. Molti gol, il Milan gli ha subiti per gli errori individuali dei suoi difensori, specialmente da quando si è passati a 3, e specialmente per errori di capitan Bonucci e Romagnoli. Io penso che sia necessario ripristinare la difesa a 4. Penso che sia giusto dare il ruolo di attaccante titolare a Cutrone o André Silva, decisamente più bomber di Kalinic. Sia Cutrone che André Silva hanno più fiuto del gol di Kalinic. Gattuso potrebbe anche rispolverare, visto che siamo sotto le feste, il vecchio albero di natale ancelottiano. Potrebbe giocare con un 4/3/1/2 stile Ancelotti oppure con un 4/3/3 con Kessié che potrebbe essere valutato in due posizioni. Ricordate l'albero di natale di Ancelotti? Il suo 4/3/1/2 vedeva Dida in porta, Cafu, Nesta , Maldini, Pancaro, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Kakà dietro Shevchenko e Filippo Inzaghi. Ebbene, questo Milan potrebbe giocare con G.Donnarumma in porta, Calabria, o Conti quando tornerà, Bonucci e Romagnoli centrali e Rodriguez. A centrocampo Kessié a fare il Gattuso di Ancelotti, Biglia e Calhanoglu a fare il Seedorf, oppure Suso a fare il Seedorf, con Calhanoglu o Bonaventura dietro André Silva e Cutrone. Si può anche mettere Bonaventura a fare il Seedorf e Suso trequartista. Per quanto riguarda Kessié, il centrocampista ivoriano può giocare anche di centrocampo, con Montolivo nel centro destra e Bonaventura nel centro sinistra in un 4/3/3 che vedrebbe un tridente con Suso, Cutrone e André Silva largo a fare il tridente d'attacco. Oppure con André Silva centrale e Calhanoglu o Bonaventura largo. Queste sono tutte ipotesi. Sicuramente il Milan mi sembra spaesato con i 3 dietro. E Kessié mi sembra bloccato nello stare a centrocampo, nella zona centrale, di fianco al Biglia o al Montolivo di turno. Come se ne venisse bloccata la sua irruenza, la sua esplosività. Tra l'altro questa squadra gioca con la paura, paura che viene trasmessa dai suoi allenatori, prima Montella e ora Gattuso. Ovviamente, il problema del Milan, non è solo di modulo, non è solo tattico, di sincronicità nei movimenti tra i calciatori rossoneri, questo Milan ha anche un problema di natura psicologica che va subito risolto, insieme ai problemi di cambio e di gioco. Bisogna cambiare, perchè se non si cambia qualcosa, otteremo sempre gli stessi penosi risultati che stiamo ottenendo adesso.