La crisi del Milan sembra non avere mai fine. Ieri è arrivata l'ennesima sconfitta stagionale contro un'Atalanta che torna a riproporsi con prepotenza per le zone alte della classifica dopo un inizio di campionato a risultati alterni.

I nerazzurri si sono imposti per due reti a zero grazie ai gol di Cristante e Ilicic, ma ciò che più ha fatto effetto è che la squadra guidata da Gennaro Gattuso non ha mai dato l'impressione di poter tornare in partita, creando ben pochi grattacapi al portiere dei bergamaschi, Berisha. Con questa sconfitta il Milan è sceso all'undicesimo posto, raggiunto da squadre come l'Udinese e il Bologna, che a inizio anno avevano obiettivi ben diversi. Mercoledì potrebbe essere l'ultima occasione per salvare la stagione, con il derby di coppa Italia contro l'Inter, valido per la qualificazione alle semifinali. Una partita delicata visto il momento che stanno attraversando anche i nerazzurri, che vengono da due sconfitte consecutive contro Udinese e Sassuolo e dal pareggio contro la Juventus.

Una sconfitta, in casa Milan, rappresenterebbe il fallimento totale del progetto tecnico di Fassone e Mirabelli. Inoltre, una debacle metterebbe a serio rischio la posizione di Gattuso, chiamato a salvare il salvabile e che, invece, fino a questo momento ha collezionato un pareggio, tra l'altro contro il Benevento ultimo in classifica, una sola vittoria contro il Bologna, e due sconfitte contro Verona e Atalanta. Intanto spunta l'ipotesi di un possibile ritorno di Vincenzo Montella, che a quanto pare non viene più additato come il responsabile principale di un'annata disastrosa per i colori rossoneri.