Dopo i fuochi d'artificio estivi, nell'aria di Milanello è per ora rimasto il solo fastidioso odore di zolfo, le cose non stanno girando bene, nonostante le ultime due prestazioni con Roma ed Inter non siano state deludenti.

Girando nei commenti dei principali canali sportivi, la delusione del tifoso rossonero è alle stelle; molti, dopo anni di vacche magre, speravano di tornare ad essere protagonisti, purtroppo i 12 punti in classifica hanno portato sconforto e molti incominciano a chiedersi dove stiamo sbagliando, le cause principali sono sempre più o meno le stesse 3:

Montella - Non sono mai stato un grande fan dell'Aeroplanino allenatore, ma nonostante tutto sarebbe difficile ripartire nuovamente da un altro Mister, l'esonero sarebbe un'ammissione di colpa della nuova società nelle scelte estive e il mercato attuale non offre un granchè, se bisogna cambiare che questo avvenga la prossima estate, magario con Conte o Ancellotti, ora come ora sarebbe un passo indietro ai già tanti problemi attuali.

Bonucci - Ammettiamolo, quando abbiamo saputo della notizia che stavamo "fregando" Bonucci alla Juve eravamo felici come una Pasqua, ora vorremmo che una DeLorean guidata da Marty MCFly ci riportasse indietro a quel fatidico giorno, ma se analizziamo bene il momento della squadra, forse dobbiamo dare tempo a un grande giocatore come Bonucci, stiamo parlando di un difensore conosciuto in tutto il mondo e che l'anno scorso era preteso dai più grandi club mondiali, al buon Leonardo chiediamo meno chiacchiere e più disciplina in campo, meno bello a vedersi e più Gattuso, perchè ciò che il tifoso rossonero ha sempre apprezzato e vedere sputare sangue per la causa piuttosto che un lancio di 50 metri, Thiago Silva e Nesta sono inarrivabili, ma credo che l'attuale difesa non sia certo ciò che ha dimostrato fino ad oggi.

Modulo - Parto dal presupposto che la campagna acquisti a mio avviso era partita per il 4-3-3, per poi ritrovarsi in corsa a modificare tutto per un 3-5-2, forse a causa del mancato arrivo di un esterno sinistro come Keita/Folsberg/Deulofeu e l'arrivo di Bonucci, ma nonostante questo ho sempre condiviso il pensiero di Montella che i moduli trovano il tempo che trovano, i giocatori non sono inchiodati ad una sbarra di ferro del calcio Balilla, i più grandi allenatori sanno sfruttare più moduli a seconda della partita o addirittura dell'azione, non è raro vedere difendere con un modulo ed attaccare con un altro stravolgendo le posizioni in campo, in questo credo che ci sia bisogno assoluto di migliorare, l'esperimento tattico di Bonaventura e Suso mezzale esterne a supporto delle due punte credo sia piaciuto a molti, questo modulo che sulla carta sembrerebbe un 3-5-2 a tratti si è trasformato con un 3-4-3 con Suso che agiva alto a destra o con Bonaventura a sinistra. Borini esterno destro dei 5 di centrocampo si sta dimostrando un degno sostituto dello sfortunato Conti, passando da acquisto più criticato a giocatore che da l'anima per la causa, quello sputare sangue che compensa tante altre mancanze e che piace al tifoso milanista.

Analizzando il tutto è chiaro che 12 punti su 24 siano un po' pochi per le ambizioni estive, ma se si razionalizza la situazione escludendo l'amarezza, delle 4 sconfitte solo quella con la Samdoria ha avuto un sapore davvero amaro, zero gioco e zero punti, una squadra praticamente assente in campo e surclassata sul piano fisico e mentale.

Con la Lazio a mio avviso siamo partiti benissimo, ma i due gol in quattro minuti hanno stroncato letteralmente il morale e la Lazio ne ha approfittato per prenderci a pallonate in faccia come direbbe il buon Maurizio Sarri.

Con la Roma avremmo meritato almeno un punto, giocando a grossi tratti meglio dei giallorossi, se ci aggiungiamo che il tiro di Dzeko destinato ad uscire viene deviato sfortunatamente in porta, ecco che 3 punti se ne vanno, stesso discorso il Derby, nonostante il primo tempo sotto tono, che non ha visto in ogni caso dominare i nerazzurri, nel secondo abbiamo messo al palo la squadra di Spalletti sfiorando spesso il gol, ma il cinismo di Icardi e le sbadataggini di Bonucci e Rodriguez hanno trasformato in cenere quanto fatto.

Interessante analizzare i dati statistici di Inter Milan, il Milan ha tirato 17 volte (7 in porta) contro le 11 (4 in porta) dell'Inter, Milan superiore per possesso di palla (59%) e calci d'angolo (7-2), così come per precisione passaggi (85% contro 73%) e contrasti vinti (88% contro 50%), sei ammonizioni per l'Inter contro le 2 rossonere.

In ogni caso 4 squadre tostissime sono alle spalle e sono certo che molti oltre noi ci lasceranno le penne, Buddha diceva: “Non indugiare sul passato; non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente”, questo è ciò che dobbiamo fare, partita per partita affrontare l'avversario con l'intelligenza tattica di un Pirlo e la grinta di un Gattuso, ottobre e novembre ci diranno se questo Milan sarà destinato ad essere una Chimera estiva o una splendide Fenice che risorge dalle ceneri, 7 punti di ritardo dalla Champions non sono inarrivabili, c'è un Europa League da provare a vincere, partita dopo partita, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo, perchè noi siamo il MILAN!!!