Se tu ad un tifoso lo inviti al ristorante dicendo di offrirgli ostriche e campagne ( Morata, Auvameyang, Belotti) , poi non puoi portarlo al bar sotto casa e fargli mangiare la porchetta (Andrè Silva, Kalinic). Ecco riassunto in breve quello che sta accadendo. I tifosi sognavano in grande e le parole di Fassone erano un contorno fantastico alla pietanza. Ma con il passare del tempo, le speranze di vedere un big con la casacca rossonera si vanno affievolendo. 

Si sta rivelando più difficile del previsto portare un attaccante di razza a Milanello. 

Alla fine forse non arriverà nemmeno Kalinic. Il Milan però ha urgentemente bisogno di un ariete in attacco. Chi arriverà alla fine? 

Nessun obiettivo di quelli scritti sul taccuino di Fassone e Mirabelli sembra realmente raggiungibile. Se così fosse l'attacco dei rossoneri sarebbe Il più debole della serie A. È assurdo pensare che non arriverà più nessuno e iniziare il campionato con Andrè Silva e Cutrone. Il primo è ancora giovane e deve ambientarsi, il secondo è un diciottenne che da solo non può risolvere tutti i problemi del Milan in attacco.

Restano poche possibilità per Diego Costa, che vuole assolutamente tornare all'Atletico Madrid e pochissime per Ibrahimovic che è reduce da un brutto infortunio che lo terrà fuori ancora per diversi mesi, almeno fino ad ottobre.