Lucas Rodrigo Biglia, 30 Gennaio 1986. Capitano della Lazio e titolare fisso della Nazionale argentina, con la quale si è laureato vice-campione del mondo nel 2014.
Sembra tutto fatto: al ritorno dal ritiro con l'Albiceleste, Biglia sosterrà le visite mediche con i rossoneri. 22 milioni più 3 di bonus alla Lazio. A mio avviso? Un affare. Il Milan si assicura uno dei migliori in Europa nel suo ruolo.

Diciamolo subito. No, non è Pirlo. Il paragone fatto in questi giorni non sta in piedi. Il piede e la visione di gioco non sono quelli. Stiamo parlando però di un giocatore con una buonissima tecnica di base e con un'ottima capacità di impostare l'azione dal basso.
Ma le caratteristiche che fanno di Biglia un top non sono queste.
Allora quali, direte voi? Innanzitutto l'equilibrio, una qualità che non si nota facilmente. Che significa quindi? Semplice. Biglia è dappertutto, su ogni avversario, su ogni seconda palla, su ogni traiettoria di passaggio. Biglia è un fenomeno nel chiudere le linee di passaggio degli avversari, nel bloccare le azioni pericolose e nel farle ripartire velocemente. Anche se non si nota, corre tantissimo e non perde comunque lucidità nelle giocate. Uno dei migliori anche in marcatura, possiede una capacità fuori dal comune nello sradicare il pallone dai piedi dell'avversario.
L'argentino rappresenta inoltre una sicurezza per i compagni, aiuta tutti e ha sempre la situazione sotto controllo, è un leader dentro e fuori dal campo. Non a caso i biancocelesti gli hanno concesso la fascia da capitano.

E gli infortuni? Sì, Biglia accusa spesso problemi a livello muscolare, il che gli impedisce di giocare con continuità e sempre al 100%. Ma forse non tutti sanno che Biglia è un lottatore, uno che non molla mai e che cerca sempre di scendere in campo anche quando non è al meglio. Un dato interessante ci dice infatti che Biglia non è mai andato sotto le 30 presenze stagionali. 

Si tratta quindi di un giocatore che rappresenterebbe molto più che un rinforzo per i rossoneri in caso di chiusura dell'operazione.