Il Milan opererà gli interventi maggiori a centrocampo e in attacco.
Sono queste le zone dove il Milan interverrà di più. E il mercato del diavolo sarà influenzato dal ruolo che verrà scelto per Calhanoglu, poichè in base al ruolo che verrà scelto per l'ex Bayer Leverkusen, il Milan capirà come e dove intervenire.
La stessa cosa che successe l'anno scorso per Jack Bonaventura. Jack ha condizionato il mercato dell'anno scorso del Milan per via del suo ruolo primario.
Jack venne considerato come ruolo principale come mezz'ala sinistra e così il Milan intervenne operando degli innesti davanti prelevando sia Calhanoglu e Borini. Jack che poi, in realtà durante l'anno si è destreggiato sia come mezz'ala sinistra che come attaccante esterno. Lo stesso medesimo discorso per il mercato 2018/2019 verrà fatto per Hakan Calhanoglu. Se il numero 10 rossonero verrà considerato playmaker davanti alla difesa, allora il Milan interverrà prendendo 2/3 elementi a centrocampo, ovvero un playmaker e una o due mezz'ale. Se Calhanoglu verrà considerato come ruolo principale un trequartista, allora il Milan interverrà prendendo almeno due centrali di centrocampo o una mezz'ala oppure due mezz'ale e un playmaker. E' probabile che vengano presi elementi duttili, che possano giocare sia centrali di centrocampo ma anche mezz'ale. Un pò come Manuel Locatelli. Inoltre, se Calhanoglu verrà considerato trequartista, allora arriveranno almeno due/tre elementi in avanti, ovvero una prima punta, una seconda punta che possa giocare trequartista e/o un trequartista che possa giocare seconda punta. Se partisse André Silva, insieme a Kalinic e Suso, allora gli innesti davanti saranno 4.

A proposito di Locatelli, Gattuso lo ha elogiato e potrebbe restare al Milan a discapito di Biglia, che con Kalinic, potrebbe essere ceduto in Cina.
In partenza anche Suso, verso la Premier League inglese. La deraiolizzazione ci sarà, ma probabilmente ci sarà un superstite, ovvero Jack Bonaventura, letteralmente rinato sotto la cura Gattuso come mezz'ala sinistra e che Ringhio non manca di elogiare.
Gigio Donnarumma (Psg), Antonio Donnarumma (Psg o qualche club piccolo italiano?), Gabbia, che potrebbe andare al Sassuolo nell'affaire Berardi, Abate, che è stato chiamato da Ibrahimovic per essere raggiunto ai Los Angeles in Mls, e Mastour, in scadenza di contratto, sono invece gli elementi di Mino Raiola che lasceranno il Milan.
Per il centrocampo i nomi accostati sono quelli di Ceballos, Sturaro, Baselli, Vidal, Tchouamèni, francese classe 2000 del Bordeaux, già bloccato, Baldelj, Ruben Neves, Melegoni, e Wylan Cyprien, Jankto e Fofana dell'Udinese e il sogno Wilshere, mentre per l'attacco i nomi più in auge sono quelli di Belotti, Berardi, Falcao, Callejon, Castillejo, Depay, Allan Saint-Maximin, Musa Barrow, Muriel, Felipe Anderson e il sogno Benzema. A Gattuso piace anche Mbaye del Bologna, giocatore duttile che può giocare terzino sia sinistro che destro ma anche esterno su entrambe le fasce.

I preferiti di Gattuso sono senza dubbio Belotti, Wilshere o Vidal e Berardi. Wilshere è più un sogno, se Calhanoglu verrà impiegato trequartista, non è escluso che Vidal possa arrivare al Milan per prendere le redini del centrocampo rossonero. Bonucci e lo stesso Gattuso hanno rimarcato l'esigenza di ingaggiare elementi di esperienza. Elementi come Vidal e Felipe Anderson rappresenterebbero due profili perfetti e una svolta per il Milan. Bonucci puà essere la chiave per convincere il suo ex compagno alla Juventus a traferirsi dal Bayern Monaco al Milan. Vidal è un centrocampista di esperienza che potrebbe formare il nuovo centrocampo del Milan cone Kessiè e Jack Bonaventura.  Berardi può arrivare al Milan nell'operazione che porterà Gabbia al Sassuolo più conguaglio in favore dei neroverdi.
Belotti è valutato 75 milioni, ma il Torino deve riscattare Niang obbligatoriamente il cui costo è di 15 milioni. Bertolacci, che rienterà per fine prestito dal Genoa, e Josè Mauri sono altri profili  che possono interessare al Torino, così come qualche elemento della primavera rossonera. Il nuovo Milan ha le idee chiare. Un principio di budget, indipendentemente dalle cessioni, è già stato predisposto per la prossima campagna acquisti.

Il nuovo Milan fa acquisti al centro... sia a centrocampo e sia al centro dell'attacco, ma non solo... Il mercato del diavolo è in fermento. Stay tuned!