Alla faccia di tutti quelli che dicevano che i cinesi non esistono, esistono eccome e sono pieni di soldi: in un solo giorno 17 milioni alla Lazio per Biglia e 40 milioni alla Juventus per Bonucci.
Il Milan va sulle ali dell'entusiasmo e se prima si puntava minimo al quarto posto, ora sognare è lecito e doveroso. L'ingresso di Bonucci e Biglia fa fare il salto di qualità alla rosa rossonera, quello che tutti aspettavamo: Biglia con grandi qualità, recupera palloni, tempismo, assistman, forza e precisione; insomma un vero regista.
Poi, eccolo, il difensore che mancava dai tempi di Thiago Silva e Nesta, ladies and gentleman: Leonardo Bonucci. Chi? Si Leonardo Bonucci, una sorpresa migliore dei regali che trovi sotto l'albero di Natale, un top player per Montella che si presenta come uno dei tre difensori più forti al mondo. Fassone e Mirabelli sono ormai i re d'Europa, se vogliono qualcuno vanno e se lo prendono, con le direttive di Yonghong Li seduto sul trono e che li guarda dal lontano oriente.
Questo Milan fa impazzire, non siamo solo la regina di mercato d'Italia, ma persino d'Europa: Bonucci veniva cercato dai più grandi top club e alla fine se lo accaparra proprio il Milan. Fa impressione la velocità delle trattative, si chiudono affari in poche ore, anche quando si tratta di quote alte e burocrazie non facili da sistemare. 
Oggi è il 14 Luglio e il Milan ha preso ben 10 giocatori, spendendo una somma che si aggira intorno ai 200 milioni di euro.
Il bello è che ancora non è finita: manca solo una pedina per completare il quadro, il centravanti. Si è parlato molto di Kalinic, giocatore duttile in attacco e un pallino di Montella, ma dopo gli ultimi acquisti non c' è da stupirsi se arriverà qualcuno di più importante e i nomi che si sentono sono da capogiro: Aubameyang e Belotti.

I tifosi del Milan sono in fermento, l'adrenalina è alle stelle, l'emozione per questa nuova stagione sale e io sono in mezzo a tutto questo. Sta iniziando una nuova era, un nuovo ciclo, i giocatori sparsi per l' Europa vogliono venire da noi, il progetto è quello giusto. Ora pensiamo a completare una rosa già fortissima e attenzione ai due re, Fassone e Mirabelli, perché se qualcuno li dovesse vedere partire un domani per la Germania, non mi stupirei se il giorno dopo tornassero con Aubameyang. Ora tutto si può fare. Forza Milan.