all'indomani di una sconfitta immeritata ma che ci può stare ecco che ritorna dal passato più recente mazzarri che si vanta di nuovo del lavoro svolto all'inter. bene se la stagione successiva imponeva l'acquisto di rolando invece di accettare un pensionato come vidic magari facendo giocare medel in difesa senza dire si a tutto ciò che gli proponeva la società probabilmente l'inter sarebbe cresciuta sotto la sua guida con risultati migliori, ma questo è il passato. veniamo al presente con l'inverosimile storia di conte, secondo me conte all'inter non esprimerebbe al 100% il suo modo di essere trascinatore di un gruppo semplicemente perché l'inter è la rivale più acerrima della sua storia calcistica. non si sentirebbe a casa sua. è la storia sua e dell'inter che lo dice. su pioli io credo che deve dimostrare di essere un allenatore da squadra che vuole essere ai vertici. la juve era un banco di prova per lui oltre che per la squadra. nel primo tempo hanno fatto bene. nel secondo tempo secondo me doveva provare a rischiare qualcosa in più. rimango poco convinto su come ha usato i cambi e quindi la panchina. logico il cambio di kondogbia si poteva provare a inserire banega che ha uno spessore tecnico maggiore di eder spostando joao mario sulla fascia destra e forse all'ultimo provare a sfondare sulla destra ma con eder o biabiany che sono più veloci di palacio che praticamente è stato impalpabile e ha perso tutti i duelli in velocità con alex sandro. in poche parole è il primo che si è accontentato di perdere solo 1 a 0.