Solita storia. Ogni estate il dg Marotta promette di rinforzare la rosa e regalare all'allenatore una squadra più forte (tecnicamente, fisicamente, e con maggiore esperienza) rispetto l'anno precedente. 

Estate 2015: ceduto Arturo Vidal al Bayern Monaco per 40 milioni circa. Il cileno, colonna portante del centrocampo bianconero, non verrà mai rimpiazzato. La stessa estate la Juventus perde anche Andrea Pirlo e Carlos Tevez. In questi ultimi casi, c'era
poco da fare. Pirlo era a fine carriera, mentre il campione argentino voleva tornare a casa, la stessa casa che ha lasciato un anno dopo per i soldi cinesi. Contemporaneamente anche Kingsley Coman approdava al Bayern Monaco: la sensazione è che sia stato fatto poco per trattenere il campioncino francese.

Estate 2016: altra cessione eccellente. Poul Pogba viene ceduto al Manchester United per poco più di 100 milioni di euro. Difficile rifiutare una tale offerta. Il problema è che poi il talento francese non sia stato rimpiazzato da un giocatore con le sue stesse caratteristiche. Alla corte di Allegri sbarca Pjanic, più adatto a sostituire Pirlo (con un anno di ritardo), piuttosto che Pogba. Nella stessa sessione di calciomercato la Juventus si priva anche di Morata, voglioso di tornare a casa, dal suo Real Madrid, che esercita un'opzione di recompera stabilita due anni prima. 

In entrambi i due anni precedenti sono stati fatti acquisti eccellenti dalla società piemontese. Su tutte Gonzalo Higuain, Pjanic, Alex Sandro, Dybala. Oltre ai citati, alla corte di Allegri sono sbarcati anche altri giocatori di medio-alto valore. L'unico neo delle campagne acquisti degli scorsi anni, è stato quello di non aggiungere fisicità a un centrocampo privato di Vidal prima e Pogba dopo. 

E' proprio il centrocampo che appare il reparto meno "forte" della squadra. 

L'estate 2017 si è aperta in casa juventina con l'acquisto ufficioso di Patrick Schick, soffiato alla concorrenza italiana e non solo. Sul fronte acquisti si parla di Douglas Costa, Matuidi, Emre Can, Keita, Bernardeschi... Insomma gli obiettivi non mancano. 

Il direttore Marotta ha parlato molto negli ultimi giorni. Contrariamente a quanto dovrebbe essere, le parole del dg mi hanno spaventato tremendamente. Alla domanda: Farete cessioni eccellenti? Marotta ha risposto: «Non per nostra volontà, ma ci dobbiamo confrontare con società che possono dare ingaggi più alti». E ancora su una domanda riguardante la possibile cessione di Alex Sandro: "Per Alex Sandro il Chelsea ha fatto un’offerta molto elevata (60 milioni, ndr). Abbiamo detto di no, ma oggi i giocatori sono padroni di se stessi".

Queste risposte le ho lette come: se ai nostri giocatori offrono stipendi più elevati e arrivano buone offerte, noi li cediamo.

Se la mia chiave di lettura è corretta, anche quest'estate bianconera sarà caratterizzata da un'altra (o forse più di una) cessione eccellente. E se non mi fa ne caldo ne freddo la notizia sulla possibile cessione di Cuadrado (che anzi mi fa piacere, basta che venga rimpiazzato da Douglas Costa), a farmi paura è l'idea che venga ceduto Alex Sandro. Parliamo probabilmente del miglior terzino sinistro in circolazione. Al suo livello non ce ne in giro. E se anche ci fossero, per acquistare un giocatore di tale livello servirebbero fior di milioni. Il rischio è quello di indebolire sensibilmente la fascia sinistra. Direttore Marotta, pensi a cedere Sturaro e Rincon prima di tutto, faccia il massimo per non cedere Alex Sandro (il giocatore merita uno stipendio da top player). 

Quest'estate noi juventini non vogliamo assistere a altri addii illustri.

P.S. porti subito via da Torino Daniel Alves. Non vogliamo soldatini, ma neanche cani sciolti.