"Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso.."

In queste parole possiamo apprezzare una celebre presentazione del palcoscenico alla maniera di Gigi Proietti, uno di quei maestri che ci hanno emozionato con le proprie interpretazioni, riuscendo a donare più che un semplice perché a questo genere di rappresentazione artistica, che in fondo nasce da quella volontà umana di inscenare quella vita stessa, che ci vede come protagonisti, accanto ad altri uomini, in quella che il filosofo Seneca considerava come una vera e propria commedia, la quale riuscita dipende soprattutto dalla capacità degli attori.

Nell'occasione corrente, il sipario si alza all'ingresso di Mariano Díaz Mejía, meglio conosciuto come Mariano, attaccante del Lione, originario della Repubblica Dominicana, che nel corso di questa stagione si sta esibendo nelle migliori prestazioni mai registrate prima, da quando milita nei professionisti. 

Infatti, il giovane classe 1993 ha decisamente alzato l'asticella del proprio rendimento tra le fila dei Les Gones, con i quali ha già realizzato ben 16 reti in 27 presenze, piazzandosi al primo posto nella classifica marcatori del proprio club in Ligue 1, a pari merito dello straordinario Nabil Fekir, le cui qualità non sono di certo una sorpresa

Dotato di una buona fisicità, è infatti alto 179 cm, che accompagnati da un'ottima elevazione verso i palloni aerei, lo rendono una seria minaccia in aerea di rigore avversaria, dove i difensori lo temono anche per i propri inserimenti fulminei, tipici del suo killer instinct, che gli permettono di rubare il tempo ai diretti avversari, catapultandolo direttamente verso la via del goal; ma il numero 8 della squadra allenata da Bruno Genesio non si limita di certo ad esercitare solo il ruolo di terminale offensivo: infatti partecipa spesso alla fase di non possesso, pressando con tenacia i portatori di palla avversari, garantendo anche un sacrificio gratificante verso i compagni di squadra.

La carriera calcistica di questo ragazzo è ancora tutta da scrivere, ma gli spunti per immaginare un roseo futuro per l'ex Real Madrid di certo non mancano: nella passata stagione fu infatti chiamato ad aggregarsi alla prima squadra dei blancos, fortemente voluto dal tecnico Zidane in seguito all'infortunio del numero 9 Karim Benzema, anche e soprattutto per via delle numerose reti segnati nella cantera blanca, 30 in 40 match; in 8 presenze disputate alla corte del celebre allenatore francese, la giovane punta dominicana è riuscita anche a lasciare la prorpia impronta con un goal, bottino insufficiente che non gli è però valso la conferma nelle merengues. 

Infatti nella successiva sessione di mercato, il club francese dell'Olympique Lyonnais deciso ad acquistare il classe 93 nato a Barcellona, presenta un'offerta di circa 8 milioni di euro, con la quale riesce ad accaparrarsi il giovane talento, investendo intelligentemente sul futuro di questo ragazzo.

Nel campionato francese la giovane punta riesce così a trovare più spazio, giocando spesso e volentieri dal primo minuto anche in Europa League, competizione europea nella quale Mariano incide però con sole due reti, per altro una trovata proprio nel match di ritorno contro il CSKA Mosca, terminato per 2-3 in favore degli ospiti, e costato la mancata qualificazione ai padroni di casa, i quali si erano eppure imposti nell' 0-1 dell'andata.

Qualcuno potrebbe ancora una volta contestare la famosa legge dei goal in trasferta, ma è ormai una vecchia storia assodata che ci portiamo dietro da anni: a volte ci fa sorridere, altre piangere, ma non possiamo essere certi che scomparendo si risolvano magicamente tutti i nostri problemi.

Arrivati a questo punto della rappresentazione, Mariano e compagni dovranno però cercare di trasformare in concretezza quanto di bello fatto apprezzare fino a questo momento, centrando l'obiettivo della qualificazione alla prossima Champions League, conteso ai rivali del Marseille, che nonostante conservino uno svantaggio negli scontri diretti, sono ancora avanti nel punteggio a quota 62 punti, a però due sole lunghezze di distanza.

Riusciranno quindi questi ragazzi nell'impresa?

Per scoprire se questa storia avrà o meno un lieto fine, non ci resta che stare a vedere...perché lo spettacolo deve continuare!