Negli ultimi giorni Milan e Inter si stanno dando battaglia sul mercato per accaparrarsi le prestazioni di Nicola Kalinic.
Questa guerra a suon di milioni probabilmente vedrà la Fiorentina come unica vincitrice, visto che incasserà fior di milioni per un giocatore che, tutto sommato, non è poi così difficile da rimpiazzare.

Tipico attaccante fisico, che ha nel colpo di testa la sua dote migliore, è utile soprattutto per far salire la squadra, proteggendo la palla per poi smistarla ai compagni in ripartenza.
Con la Fiorentina ha giocato 69 partite segnando 27 gol. Non male... ma neanche bene, considerato che era il perno attorno al quale la viola costruiva il suo gioco.

Non ha l'istinto del bomber vero; nella sua stagione migliore, all'Hajduk Spalato, ha segnato 17 reti complessive. 
Al Milan farebbe coppia con André Silva, all'Inter dovrebbe far tirare il fiato a Icardi; ma perché le milanesi lo trovano così fondamentale per lo sviluppo dei propri sistemi di gioco? Vista la cifra richiesta dalla Fiorentina, non conviene guardarsi intorno e valutare altri profili? 

Personalmente penso che Kalinic sia un giocatore 'da Fiorentina', ossia da club senza eccessive ambizioni, sia in ambito nazionale che europeo.
Vedremo se l'affare l'avrà fatto chi ha offerto di più...

FINOALLAFINE