Certi amori non finiscono, fanno giri infiniti e poi ritornano.

Questa, con un pizzico di romanticismo, la storia tra Lukaku e Mourinho, incrociatisi ai tempi del Chelsea, allonatanati da due caratteri forti e la voglia del belga di giocare che cocciava con le idee del tecnico portoghese.

Ora, però, visto l'addio ad Ibra e le difficoltà per arrivare a Morata, la società ha deciso di dare l'accelerata decisiva alla trattativa, mettendo sul piatto 85 milioni di euro, cifra triplicata rispetto al valore di un paio di stagioni fa, quando il possente centravanti veniva accostato al City o ai Blues.

I Red Devils, pronti a dire addio a Wayne Rooney, in procinto di passare proprio ai Toffees, si sono assicurati uno dei migliori centravanti sul mercato, sborsando una cifra record ma, considerando la giovane età, le grandi qualità ed i margini di miglioramento, ad oggi è da considerarsi uno dei migliori affari di questa finestra di mercato.

E' il terzo assistito della scuderia Raiola ad approdare a Manchester, dopo Pogba e Mkhitaryan, senza contare quello Zlatan Ibrahimovic pescato dal PSG a cifre irrisorie, escludendo l'elevatissimo ingaggio, messo alla morta dopo gli ultimi aggiornamenti sui suoi tempi di recupero. 

Il Manchester United, forte del clamoroso successo in Europa League, ha voglia di tornare a dire la sua anche in Premier League e per farlo ha bisogno di una squadra competitiva fin da subito.
Il club, ora, dovrà valutare le migliori opzioni disponibili per rinforzare il reparto arretrato e la linea di metà campo; in termini economici, ogni estate lo United si è fatto valere, anche con quotazioni che hanno letteralmente spaccato il mercato, ma è ora di puntare su giocatori di assoluto valore, pagati uno sproposito per le reali qualità e non solo per le valutazioni gonfiate dai vari procuratori.

L'asso nella manica? Il settore giovanile, bacino dal quale, negli anni, ha saputo pescare calciatori diventati grandi ma, quasi sempre, con colori sociali differenti...