E se azzardassimo ad uno scambio Joao Mario-Gomez, come quando ai tempi che furono, Seedorf e Pirlo vennero al Milan in cambio di Guly e Coco sulla sponda nerazzurra come finirebbe oggi? D'altronde ieri come oggi, mancano per esigenza proprio giocatori in quei ruoli scoperti.

Spalletti dopo il pareggio di ieri con la Fiorentina: "Anche mia mamma sa che ci serve un difensore centrale".
Gattuso, più prudente sempre ieri nel prepartita con il Crotone, forse per via della strategia di calciomercato impostagli dalla società: "Siamo apposto così non ci serve altro".

Eppure uno scambio tra il centrocampista portoghese e il difensore centrale paraguaiano potrebbe essere una soluzione interessante e utile questa volta ad entrambe le due società milanesi che in passato hanno invece visto quella rossonera giovarne in termini di risultati migliori.

Joao Mario non sarebbe forse la soluzione tampone ricercata dai rossoneri (un esterno alto o una mezzala) ma adattata a centrocampo e con Andrè Silva potrebbe meglio ambientarsi, Gustavo Gomez invece potrebbe essere il centrale tampone utile a Spalletti durante l'assenza di Miranda per infortunio, per due giocatori che fanno fatica ad adattarsi ai movimenti del campionato italiano.

Mentre Gustavo Gomez, sarebbe invece quell'arcigno e roccioso centrale in grado di sostituire (meglio di Ranocchia)  ed di aiutare i nerazzurri a rimediare le lacune difensive, in un reparto attualmente in difficoltà dopo un inizio di stagione più che promettente dopo un inizio di stagione tra prima e seconda in classifica.

Noi proviamo a buttarla lì...