Potrebbe essere la partita della svolta, la prossima, per l'Inter. A due condizioni: che arrivi la vittoria in casa contro il Chievo e che le altre due compagne in testa in classifica ottengano determinati risultati. Sì, perché la posizione in classifica dei nerazzurri dopo la prossima giornata la decideranno soprattutto Napoli e Juventus, che si sfideranno al San Paolo.

Facciamo qualche ipotesi. Partiamo dal presupposto che l'Inter vinca contro il Chievo. Non dovrebbe certo essere un'impresa impossibile, per la squadra di Luciano Spalletti, di fronte al pubblico di San Siro. Però ricordiamo che si tratta anche dell'unica squadra (insieme all'Inter) che finora è stata capace di bloccare la cavalcata del Napoli. Quindi la scaramanzia è d'obbligo. Comunque, continuiamo i nostri conti partendo dal presupposto della vittoria dell'Inter contro il Chievo.
In caso di vittoria del Napoli, gli azzurri si riconfermerebbero in vetta alla classifica a quota 41 punti; seconda, l'Inter, a 39; terza la Juventus a 34, che a questo punto potrebbe essere raggiunta dalla Roma (che, ricordiamo, ha disputato una partita in meno).
In caso di pareggio tra Napoli e Juventus, l'Inter raggiungerebbe il Napoli al secondo posto, a quota 39, mentre la Juventus rimarrebbe al terzo posto, a quota 35 punti; infine, in caso di pareggio, la vetta della classifica sarebbe per i soli nerazzurri, seguiti da Napoli (a 38) e Juventus (37).

Insomma, Icardi & Co. potrebbero quasi sperare in una vittoria della Juventus, per raggiungere la vetta della classifica. Ma, visto che il Campionato è ancora lungo, probabilmente per i nerazzurri il pareggio sarebbe il risultato migliore. Non consentirebbe loro di essere primi, ma di accorciare le distanze con gli azzurri e distanziare ulteriormente i bianconeri, in vista della sfida della giornata successiva a Torino.

Tutti ragionamenti possibili solo in caso di vittoria della squadra di Mister Spalletti, costretta a fronteggiare le defezioni di Miranda, Roberto Gagliardini e Vecino (per un risentimento muscolare). Squadra che vince non si cambia, fatta eccezione naturalmente per questi tre giocatori (ragioni di forza maggiore!). A sostituire Miranda, ci penserà il rinato Andrea Ranocchia, che affiancherà il nuovo idolo della Curva Nord Milan Skriniar. Al centrocampo, Brozovic, autore di un goal contro il Cagliari, e Joao Mario (sempre più vicino al trasferimento a fine stagione).
Occasione per i tre giocatori per mettersi in mostra? Lo vedremo.