Il calcio di oggi lascia sempre meno spazio ai sentimenti e, dopo il ritiro di Francesco Totti lo scorso anno, sono sempre meno le bandiere che militano nel nostro campionato.

Non si può non citare Marek Hamsik, capitano del Napoli, arrivato in Campania nel lontano 2007 dal Brescia ad appena 20 anni, e che molto probabilmente chiuderà la carriera in azzurro. Ma anche l'Inter sembra aver trovato la sua bandiera, e risponde al nome di Samir Handanovic.
Il portiere sloveno, approdato a Milano nel 2012, ha vissuto uno dei periodi più difficili della storia nerazzurra, con tanti cambi di allenatore e ben due cambi di società. Ma il classe 1984 non ha mai nascosto la sua voglia di raggiungere grandi traguardi con la maglia dell'Inter, richiamando spesso all'ordine i compagni ma non avendo timore di richiamare anche la società. Non ha mai nascosto la sua voglia di giocare la Champions League ma, allo stesso tempo, ha sempre affermato che gli sarebbe piaciuto farlo con la maglia nerazzurra. E, probabilmente, questo sogno diventerà realtà il prossimo anno se la stagione dovesse continuare sugli stessi binari attuali, con l'Inter che è terza in classifica e, battendo il Chievo Verona domani, si porterebbe in testa.

La società nerazzurra ieri ha ufficializzato il rinnovo di contratto per il portierone sloveno fino al 2021: un rinnovo praticamente fino a fine carriera e che fa di Handanovic la nuova bandiera di questa Inter.