L'Inter a giugno sarà chiamata a chiudere il bilancio in pareggio per eliminare il fardello del fair play finanziario. Per farlo sarà necessario incassare almeno 40 milioni di euro di plusvalenze e difficilmente si riuscirà nell'impresa dello scorso anno, quando i nerazzurri riuscirono a rientrare nei parametri grazie a cessioni di giocatori non fondamentali e di qualche Primavera.

La prossima estate bisognerà decidere il big da sacrificare. La società nerazzurra, però, sembra voler blindare Mauro Icardi e Milan Skriniar, ritenuti insostituibili nonostante il Real Madrid sia pronto a mettere sul tavolo più di 100 milioni di euro per il centravanti argentino e il Manchester City sia pronto a fare follie per il centrale slovacco (si parla di offerte superiori ai 70 milioni di euro). Il giocatore individuato da poter sacrificare è l'esterno croato, Ivan Perisic, già vicino alla cessione al Manchester United l'estate scorsa. I Red Devils non si sono arresi e sono pronti ad un nuovo assalto a giugno, con Josè Mourinho che ritiene l'ex Wolfsburg l'ideale nel suo 4-2-3-1, che potrebbe essere completato dall'arrivo del fuoriclasse gallese, Gareth Bale, dal Real Madrid.

Perisic è iscritto a bilancio per meno di 10 milioni di euro e con un'offerta dai 50 milioni di euro in su l'Inter è disposta a sedersi al tavolo delle trattative, ma non accetterà di svendere il proprio gioiello. L'alternativa, comunque, sarebbe rappresentata dalla cessione di Marcelo Brozovic, che nelle ultime partite sembra tornato a grandi livelli e se dovesse continuare così non mancheranno le offerte anche per lui la prossima estate.