È un gelido mercoledì nel nord e nel centro Italia. In alcuni casi il termometro tocca i -10 gradi ed il freddo fa da padrone.
Il calcio però, così come la nostra passione, non si ferma, perché oggi è giorno di Coppa. Non di panorami europei e di sogni di grandezza, ma del nostro territorio. Un trofeo "Made in Italy" sicuramente meno blasonato, ma non per questo da denigrare. Si svolgeranno infatti a partire dal tardo pomeriggio, le semifinali di ritorno di Coppa Italia.
Quattro sono le compagini ancora in gara: Juventus, Atalanta, Lazio e Milan. Daranno il via Juventus-Atalanta alle ore 17:30 con i bianconeri che, forti della vittoria in casa bergamasca, proveranno a chiudere il discorso qualificazione avendo diritto di accesso alla finale. La squadra di Gasperini d'altro canto tenterà l'impresa di espugnare lo Juventus Stadium scacciando i " demoni" della prematura eliminazione dall'Europa League.

Nella serata invece andrà in scena il secondo atto di Lazio-Milan.
È la terza volta che questi due team si affrontano in poco meno di un mese. In campionato la spuntó il Milan per 2-1, mentre nell'andata di Coppa, la partita si concluse a porte inviolate con il risultato fermo sullo 0-0.  
La Lazio arriva al macth odierno in buona condizione fisica e morale. Il Milan sta vivendo un periodo "idilliaco" con un susseguirsi di risultati positivi in ogni competizione a cui sta partecipando. Si preannuncia un incontro molto acceso all'Olimpico di Roma.

Sorge dunque una spontanea domanda a tratti scontata: "Che importanza ha accedere alla finale di Coppa Italia?". Pressapoco nessuna se quello scontro lo perdi, ma arrivare a giocarla quella partita porta una ventata di entusiasmo e carica agonistica che a questo punto della stagione può essere fondamentale. 
La vittoria finale del titolo fa gola per il raggiungimento degli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Se per la Juve è un trofeo indispensabile per la caccia al "triplete", per l'Atalanta potrebbe valere un pass per accedere direttamente alla prossima Europa League . Per Lazio e Milan potrebbe essere invece l'occasione, oltre che di arricchire il proprio palmares trofei, anche di avere una rivincita sulla Juventus di Massimiliano Allegri, rea di aver sconfitto entrambe le formazioni nelle finali del 2017  (Juventus 2- 0 Lazio) e del 2016(Milan 0-1 Juventus). 

Insomma, in questo mercoledì di febbraio, il clima è gelido, ma gli animi di giocatori società e tifosi sono roventi. La parola passa al campo dove stasera si scriverà il penultimo capitolo di questa stagione di coppa Italia. 

"La nostra mente con le nostre emozioni crea una rete di ricordi di infinita complessità che hanno il tempo metereologico talvolta come protagonista, quasi sempre come sfondo. Ecco allora che c'è chi esulta con la neve e si deprime con il sole. Troppo facile limitarsi a definire il bel tempo con il sole e il brutto tempo con la pioggia". 
Luca Mercalli