Al di la' della simatica battuta di Fassone, relativa al fatto che arriveranno tre giocatori, mi corre l'obbligo di esternare il mio pensiero che, basta dare un'occhiata ai social, corrisponde a quello della stragrande maggioranza dei milanisti.

Pensiero che mi rifiuto non venga tenuto in considerazione dalla dirigenza, a meno che non siano altri fantocci come Galliani.

Le presunte sanzioni UEFA, e l'esborso in gran parte a vuoto dello scorso mercato, non devono rappresentare delle scuse : il Milan e' un progetto di ritorno tra le grandi e come tale va trattato. Altrimenti tocca pensare male, a cose tipo che Li e' un prestanome, che dobbiamo sperare in Elliott (che pensa al Milan come ad un lingotto da piazzare, punto), o che il piano di rinascita era un all in su una sola sessione di mercato cannata alla grande.

Provo ad essere propositivo : vendere per comprare bene. Perche' no? Non staro' qua a fare i conti del salumiere ma, per varie ragioni, dal procuratore insopportabile, all'inservibilita' tecnica, alle ambizioni smisurate, possiamo tranquillamente privarci di Donnarumma, Bonucci, Suso e Bonaventura, per citare i titolari. Piangeremo tre quarti d'ora netti, poi ci passera', come e' passata al Sassaroli, ed avremo in cassa un bel gruzzolo.

Poi esistono quelli che dobbiamo vendere/regalare a tutti i costi perche' sono al Milan da piu' tempo di Francisco Franco in Iberia, ma sono dei bidoni spaventosi e miracolati da gestioni tecniche allucinanti. Antonelli, Kalinic, Rodriguez, Abate, Montolivo, Locatelli, Borini, Gomez, Mauri e' chiaro anche ad un putto in fasce che non sono mai serviti a nulla : perche' dovrebbero favorire un progetto di rinascita? Qualcuno andra' spinto fuori dall'uscio di Milanello gratis, sperando che non rientri di notte per farci un dispetto, ma da qualcun altro le monetine arriveranno per rimpolpare il salvadanaio.

A qualcuno sara' gia' saltato all'occhio che cosi' rimarremmo in 9/10, ma e' proprio quello che servirebbe! Partire da certezze assolute, speranze concrete, gruzzolo derivante dalle auspicate cessioni e danari messi dalla societa'.

Da qua partire per non sbagliare un solo acquisto, imitare gente come Tare che scova in Belgio i talenti, raddoppiare nei ruoli dove la panchina oggi e' come se non ci fosse.

Non vedo soluzioni diverse da queste. Ritrovarci in rosa Montolivo, Borini , Abate o Kalinic sarebbe una prova.

Che i cinesi non esistono, ergo non esiste un progetto rinascita Milan.