Ottima vittoria per la formazione guidata da Spalletti che con un sonoro 3 a 0 spazza via la nuova Fiorentina. Vediamo insieme le pagelle dei giocatori dell' Inter.
Handanovic 7: Grande parata sul colpo di testa ravvicinato di Simeone e miracolo sulla rasoiata di Babacar. Senza questi interventi la partita poteva prendere una piega diversa.
Nagatomo 6: Schierato a sorpresa da Spalletti, il giapponese non fa molti danni, anche se le azioni pericolose della Fiorentina si svolgono quasi sempre dalla sua parte.
Skriniar 7.5: Un muro. San Siro gli regala applausi a non finire per ogni intervento. Non sbaglia niente.
Miranda 6.5: Il centrale brasiliano pecca di sufficienza in alcuni momenti, anche se gli attaccanti Viola sono mai riusciti a superarlo. Ottima intesa con Skriniar.
D'Ambrosio 6: Fa la sua parte in difesa contenendo Eysseric e dá una mano a Candreva in fase offensiva.
Vecino 6.5: Che personalità! Recupera palloni, tira, corre... È ovunque.
Brozovic 5.5: Sportiello gli dice di no dopo un'ottima azione personale. Corre molto, a tratti a vuoto. Alcune volte appare svogliato e avulso dal gioco. (dal 71' Gagliardini 6: Poco più di 20 minuti concessi all'ex Atalanta. Tempo di fallire una chiara occasione da gol e recuperare diversi palloni.
Borja Valero 6.5: È il regista di cui aveva bisogno l'Inter gli anni passati e finalmente l'ha trovato. Buona partita per il grande ex. (dal 64' Joao Mario 6.5: Entra e delizia il pubblico con un assist al bacio per Perisic).
Candreva 6.5: Tanta corsa e voglia. Spesso, però, sbaglia la giocata più semplice. Se fossi la dirigenza nerazzurra lo terrei (e comprerei velocemente Schick!).
Perisic 7.5 : Gol, assist e tante giocate sublimi. A volte, come Candreva, sbaglia le cose più semplici, come quando erra il passaggio per Icardi, solo davanti al portiere.
Icardi 8: Pronti e via e il capitano dell'Inter si procura un rigore, trasformato poi con freddezza. Il secondo gol è una meraviglia per gli occhi. Non era al meglio dal punto di vista fisico, ma ieri non l' ha notato nessuno. Esce tra la standing ovation del pubblico.
Spalletti 9: Il migliore in campo. Prepara la partita in un modo sublime. Esulta, si arrabbia, scherza... L'Inter c'è e gran parte del merito è suo.
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