Mancano pochi giorni e saluteremo il 2017, anno sportivamente agrodolce. Ecco allora, i migliori giocatori della Serie A che si sono messi in luce in questi 12 mesi, in un'unica formazione. Il modulo scelto è il 4-3-3 con allenatore Di Francesco. Il tecnico, ex Sassuolo, sta facendo grandi cose con la Roma. La sua filosofia di gioco racchiude le idee di due guru del pallone: Zeman e Sacchi.

In porta, Gianluigi Buffon. Il portierone della Juventus, giunto all' ultimo campionato in carriera, come ogni anno ha dimostrato di essere una garanzia tra i pali. Unico neo di questa annata, la mancata qualificazione dell' Italia, ma lui ha ben poche colpe.

Difesa formata da Conti, Koulibaly, Caldara, Spinazzola. Tre di questi 4 giocatori hanno fatto parte dell' Atalanta delle meraviglie, arrivata in Europa League. I due terzini, mesi dopo mesi hanno raggiunto un ottimo livello, limando le lacune soprattutto in fase difensiva. Caldara e Koulibaly sono una garanzia per le proprie compagini, con il primo anche in rampa di lancio in azzurro.

Centrocampo con Hamsik, Nainggolan e Pjanic. Il giocatore del Napoli è entrato nella storia del club con le sue 116 reti. Nell' arco dell' anno è stato sempre costante facendo sentire sempre la sua presenza in campo. Il Ninja è uno dei giocatori più duttili del campionato. Trequartista, mediano e interno di centrocampo, spicca su tutti. Pjanic è il metronomo della Juventus e rispecchia il tipo di giocatore che desidera Allegri in quel ruolo. Le sue punizioni sono sempre delle perle per palati più esigenti.

Il tridente d'attacco vede al centro Immobile coadiugato da Belotti e a pari merito Dybala/Insigne. Il centravanti biancoceleste ha trovato finalmente la piazza giusta dove dimostrare le sue doti. Inzaghi è l'artefice del miglioramento. Sulle sue spalle il futuro della Lazio e dell' Italia. 

Belotti è divenuto con il tempo una garanzia nel Torino e ancora può stupire. Peccato per l'infortunio al ginocchio.

Insigne e Dybala sono i fantasisti rispettivamente di Napoli e Juventus. Il primo con il suo colpo più congeniale, il tiro a giro, ha quasi portato i partenopei alla fase finale di Champions. L' argentino si è guadagnato la maglia numero 10 a suon di colpi da maestro. Nell' ultimo periodo è calato molto di rendimento, mettendo in bilico anche il posto nell' Argentina.