Si è compiuto quello che molti milanisti volevano da tempo: VINCENZO MONTELLA E' STATO ESONERATO!
C'è chi dice che è una scelta tardiva, che doveva arrivare prima, e c'è chi invece è del partito che l'esonero sia stato un errore. Scelta giusta o no, quello che è sicuro è che all'ambiente Milan serviva una scossa e la scossa poteva essere data solo in questo modo.

Forse le colpe come scrive qualcuno non sono state tutte di Vincenzo, ma sicuramente se l'anno scorso era stato il punto forte del Milan, quest'anno ne e' sicuramente stato l'anello debole.
Le colpe principali avute dall'ex-allenatore milanista sono state principalmente il non aver saputo dare un gioco certo alla squadra milanista, il non insistere su uno stesso schema di base (facendo mancare cosi certezze ai giocatori) e il non avere un undici titolare, certo (i titolarissimi per dirla alla Sarri) perché una squadra come il Milan non puo' schierare 23 formazioni diverse in altrettante partite disputate!

Questo Milan cosi' facendo non ha mai acquisito delle certezze e in una squadra completamente nuova da assemblare questo non e' sicuramente un bene, anzi rallenta la creazione di un gruppo solido e compatto. Non a caso giocatori del Calibro di Bonucci, Bonaventura e Suso si sono smarriti e non hanno reso per i campioni che sono.
La scelta piu' logica per la successione a stagione in corso e' ricaduta su Gattuso, una bandiera un idolo di tutti i tifosi milanisti e adesso la domanda è: cosa porterà Gattuso allo spogliatoio milanista? La risposta e' semplice, portera' e farà sicuramente capire ai giocatori il dna e lo stile Milan ai giocatori, fara' capire ai nuovi cosa vuol dire stare in questo spogliatoio, porterà l'attaccamento ai colori rossoneri e insegnera' cosa vuol dire indossare e lottare per questa gloriosa maglia a tutti i giocatori.

Con lui allenatore la grinta non sara' un problema (Ringhio ne aveva da vendere, sia in campo che fuori) e trasmetterà sicuramente il suo carattere e il suo carisma alla squadra, la prima cosa che vedremo come miglioramento sara' la voglia di correre e di lottare su ogni pallone, poi il bel gioco e il resto verranno da sé.

Non ci resta che augurare a Ringhio buona fortuna, lasciarlo lavorare e sono convinto che i risultati li vedremo e... siamo cosi' sicuri che sara' solo un traghettatore?