Marcelo "El loco" Bielsa questa estate, come tutti sappiamo, stava per diventare uno dei punti interessanti del nostro campionato. infatti molti di noi, soprattutto tifosi laziali, non vedevano l'ora di poter ammirare le sue innovazioni tattiche, il bel gioco che lo hanno contraddistinto durante la sua carriera. Purtroppo poi l'immobilita iniziale della dirigenza sulle richieste del neo allenatore hanno portato a quello che tutti chiamavamo un suicidio societario, l'ennesimo, aggiungerei io, degli ultimi anni. Perdere un allenatore su cui avevi puntato e trovarti a dover ripiegare sul mister mandato in una filiale a farsi le ossa perchè inizialmente non considerato idoneo ha di fatto aggiunto altro rancore verso la società da parte dei tifosi. Richiamato alla base il mister Inzaghi, la campagna acquisti stranamente inizia a prendere corpo e ad assestare qualche colpo interessante, su tutti Ciro Immobile, ma anche Bastos, Wallace e Lukaku. Dopo tutti questi stravolgimenti estivi a metà novembre la lazio è reduce da un inizio di campionato molto buono. Infatti dopo 13 giornate è addirittura al 4° posto a un punto dalla seconda, viene da 8 risultati utili consecutivi, esprime un bel gioco e fa divertire i suoi tifosi. Il sacrificio di Candreva in estate ha definitivamente fatto uscire dalla sua ombra Felipe Anderson, sempre piu cosciente dei suoi mezzi, il quale risulta sempre decisivo nelle giocate, seppur segnando fin qui solo 2 goal. Il merito di tutto ciò signori è del mister Inzaghi, che nessuno dava all'altezza di una piazza esigente come quella romana. Suoi i meriti nella gestione del caso Keità, da separato in casa a decisivo in quasi tutte le partite. Verrebbe da chiedersi dopo tutto ciò come sarebbe stata la Lazio di Bielsa con questi giocatori, se avesse seguito la società nelle sue scelte. La risposta per me è piu che scontata. Mi tengo il "poco loco" Inzaghi e la sua duttilità tattica. Sperando che continui cosi come ha fatto fino ad oggi.