Il Milan vince a San Siro 2 a 1 col Bologna facendo vedere finalmente qualche segnale di risveglio.
Le peculiarità del credo di Gattuso, grinta, cuore e ritmo, si sono viste ed il risultato a premiato.

Niente di trascendentale sia chiaro, ma dopo la calma piatta, sicuramente abbiamo una notizia: la voglia di reagire c'è. La paura può essere messa da parte, un po' di tranquillità può far svolgere bene il lavoro quotidiano, l'impegno è  stato ripagato.
Niente è stato fatto, anzi le pecche sono ancora molte. La difesa è un incubo, Donnarumma è sempre decisivo, deve farsi il segno della croce.

A tratti si nota l'imbarazzo, svarioni, nessuna copertura e troppa leggerezza. Serve e si può fare di più.
Sempre della difesa del Milan stiamo parlando. Si deve ripartire da Bonaventura, tornato ai suoi livelli e da un Kalinic che deve tornare ad incidere, come ai tempi di Firenze. Il goal non deve e non può essere un problema così evidente, non sempre i mediani fanno 2 goal a partita. 

I goal degli attaccanti servono come il pane. Questo barlume di luce deve essere un punto di partenza per allenarsi con tranquillità e migliorare gli aspetti negativi.
Gattuso è amato dalla sua gente, che gli dà forza e la fiducia per poter lavorare con serenità. La squadra si sta piano piano ritrovando.
Ora anche la società deve fare la sua parte, non lasciandoli soli, facendo sentire la sua presenza e mettendoli in condizione di isolarsi e pensare solo al campo.

Il punto di partenza è  stato messo, il difficile è dare continuità, serve dimostrare il valore di questa rosa che non ha mai convinto nessuno pienamente.
Al resto dovranno pensarci Fassone Mirabelli. Il Milan che tutto conosciamo è ancora lontanissimo, Bonucci, Musacchio e Romagnoli devono dimostrare che col lavoro possono invertire la rotta. Col Verona la prova di maturità definitiva, con una vittoria in trasferta che manca ormai da molto tempo, troppo.

Il Diavolo sta cominciando a ritornare, la sua forca rosso fuoco col suo miglior vestito dell'armadio comincia ad essere adatta per suonare la carica e portare il Milan alla riscossa.