Stavo commentando l'ennesimo articolo su Paul Pogba. Mi sono reso conto, ad un certo punto, di essermi dilungato troppo. Ed ecco dunque il mio primo articolo su questo sito. Premetto di non volere, e non avere nemmeno l'ambizione nè le competenze per farlo, mettere d'accordo tutti sulla questione, ma ho una mia opinione in merito, quindi... Buona lettura. Pogba è un "fenomeno altamente discontinuo", credo che questa definizione metta d'accordo un po' tutti, o quasi, ma il vero valore aggiunto del polpo, a mio avviso, è il suo mix di potere fisico e tasso tecnico, che forse nessuno ha attualmente nel suo ruolo. Solare che spesso le sue doti non siano state sfruttate al meglio, che si è faticato molto a trovare la posizione in campo a lui più congeniale, che abbia subito diversi cali ma... c'è un ma: anche quando non brilla Paul è uno che dà equilibrio alla squadra, uno che sa attaccare benissimo e sa difendere altrettanto bene (vedasi statistiche su recuperi e contrasti). Neanche questo è sinonimo di insostituibile, avete ragione. Però ricordo che con le partenze di Pirlo e Vidal, Allegri ha fatto non poca fatica a ritrovare gli equilibri in quel centrocampo, e per quanto si sia detto che il solo Pogba non fosse più valido come lo era in compagnìa di quei due, la realtà è che alla fine gli equilibri ritrovati si sono sempre poggiati su di lui. Trovare un sostituto quindi, per forza di cose dalle caratteristiche diverse, si può, ma si dovrà cambiare tema tattico a mio avviso. Siamo tutti fiduciosi che sarà eccellente la dirigenza sul mercato e sarà altrettanto eccellente Allegri nel (ri)mettere insieme i pezzi e dargli un senso tattico. Ma il vero problema è dover ripartire ogni anno senza certezze in questo senso. Permettetemi infine di precisare per i tifosi da "non vale così tanto, lo porto in spalla a Manchester" che il prezzo del giocatore, diverso dal valore tecnico in senso stretto (tanto per cominciare), è formato anche da una componente sempre più importante nel calcio moderno, dove sponsorizzazioni e visibilità dei marchi spostano gli zeri dei fatturati: La visibilità... Pogba è un personaggio, un idolo, un simbolo: ogni volta che Pogba fa un balletto a bordo campo, migliaia di asiatici e di americani lo imitano, guardano e riguardano i suoi video, twittano su di lui... e se mentre fanno tutto ciò Pogba indossa una maglia con sponsor tecnico x, con un bel marchio y scritto grande grande sul petto, beh... il resto vien da se. Non so per le caratteristiche tecniche, ma all'estero sapranno sicuramente sfruttare meglio le sue caratteristiche commerciali.