Il Barcellona è stato travolto dal PSG per 4-0..una sconfitta che pesa tantissimo..non solo per il punteggio( anche se esistono imprese epiche,vedi il 4-0 del Deportivo la Coruña sul Milan del 2004), ma per aver marcato in maniera netta il confine tra calcio "verticale" e calcio "orizzontale" , segnando la pesante resa di quest'ultimo. Per farvi capire come la penso, chiarisco subito un discorso: per me è assurdo correre in orizzontale in un gioco che prevede che per ottenere la vittoria si debba segnare un gol in più degli altri. Mi spiego: in fase di possesso, odio il tiki-taka, la melina con la quale si fa girare passivamente palla per poi aspettare che l'avversario "esca" e cercare il passaggio filtrante. Questo gioco mi snerva, mi annoia, non è bello da vedere. Preferisco le continue verticalizzazioni, azioni veloci che mettano pressione all'avversario e lo costringano a concederti sempre più metri..improvvisi cambi di gioco con rapidi passaggi, ma mai fini a sè stessi. Gli spazi vuoti del campo sono quelli che ti fanno vincere le partite se attaccati nella maniera giusta. Guardate stasera il gol di Draxler..con Verratti nella zona centrale del campo ad attaccare verso la porta dei blaugrana, col corpo rivolto verso la parte sinistra dell'area, dove tutti si aspettavano il passaggio..invece Draxler ha attaccato lo spazio vuoto alle spalle di Marco, che con il 3° occhio l'ha visto e servito benissimo! Nel calcio in fondo, c'è anche un pò di matematica..l'occupazione delle zone del campo può essere logica, ma non deve essere mai scontata ..stasera probabilmente si è visto il tracollo del tiki-taka a favore delle verticalizzazioni..una resa incondizionata di Messi&co che ha stupito tutti,sottoscritto compreso ...sentenziando il ritorno sulla terra di chi fino a oggi ha sempre fatto il "marziano"FINOALLAFINE