Come dice il suo inno, l'Inter è pazza, ma da quello che sta accadendo negli ultimi giorni mi verrebbe da dire che a passare dall'essere pazza al manicomio è un attimo! Quello che è accaduto ieri allo stadio è talmente grave che ha fatto si, che non si parlasse della partita, di tattica e di giocatori. Anzi no, di giocatori si è parlato, di uno in particolare il capitano Icardi.E l'oggetto che ha scatenato il putiferio tra i tifosi della curva è la biografia dell'argentino. Per carità a riguardo risparmiatavi battutine e frecciatine sul fatto che a 23 anni abbia scritto una biografia, questo fa parte dell'essere Icardi: un ragazzo dai modi tamarri e vistosi che vanno dal comprarsi la macchina vistosa, al presenziare agli eventi di moda. Per cui da uno così una biografia a 23 anni ci sta, anche se io non l'avrei mai scritta ,ma ognuno è libero di farla qualora volesse. La biografia, pomo della discordia di tutta la vicenda, contiene un capitolo dove si parla di quanto accaduto col Sassuolo un anno e mezzo fa. Le colpe del giocatore per me sono solo due: -aver scritto un capitolo nella sua biografia di cui poteva tranquillamente fare a meno; -poteva parlare dell'accaduto ed evitare di riportare certe frasi, anche molto brutte da leggere. Stop, le colpe del ragazzo sono solo queste due. La curva accusa il giocatore di aver riportato i fatti i maniera non veritiera. Mi verrebbe da chiedermi allora quale sia la vera versione dei fatti. Io nel comunicato della curva non l'ho letto e visto che hanno creato un putiferio con questo comunicato avrebbero fatto bene anche a spiegare i fatti secondo la loro versione. Comunicato che ha creato un danno enorme all'Inter, e i tifosi della curva che dicono "l'amore per la squadra prima di tutto" hanno messo davanti i loro interessi litigiosi, hanno messo avanti il loro orgoglio al bene della squadra. Questa è la loro colpa più grande! Perché io da tifoso non condivido quello che hanno detto. Ma in un contesto come la curva ci sta che quelle dichiarazioni diano fastidio. Allora il comunicato andava fatto dopo la partita se veramente si ama questa squadra! Non potevano non pensare che quanto hanno scritto non creasse conseguenze. E ieri a S. Siro si è giocato in un ambiente surreale. Gli ultras che insultano e fischiano il loro capitano e qualcuno addirittura sorrideva al rigore sbagliato. L'altra parte dello stadio, la stragrande maggioranza applaudiva il giocatore per incoraggiarlo. Magari chi lo applaudiva era anche arrabbiato per quelle 3 pagine di biografia, ma allo stadio la squadra va sostenuta e la curva questo lo ha dimenticato, (per una curva accusa grave!). Per non parlare poi dello striscione esposto sotto casa di Icardi a mio modo di vedere, un gesto vergognoso, ignobile e provocatorio ai limiti della delinquenza. Fatto tutto questo ora i tifosi, anzi no la curva (perché ieri si è visto palesemente che la maggioranza dei tifosi è con Icardi, non con la curva) ha chiesto come scalpo la fascia di Icardi. E qui entra in gioco la dirigenza a mio modo di vedere quella che ne è uscita peggio. Innanzitutto una società grande, importante e moderna, attraverso la sua area marketing, doveva controllare le pagine del libro di Icardi perché, come è accaduto, poteva esservi qualche cosa che avrebbe leso l'immagine del club. E questo errore è stato ammesso tra le righe anche dalle dichiarazioni di Ausili di ieri.Proseguirei poi con le dichiarazioni pre-match di Zanetti dove si diceva possibilista a riguardo del cambio fascia. A mio modo di vedere cambiare capitano sarebbe ridicolo. Quando è stato scelto Icardi come capitano, tutti i tifosi (me compreso) erano scettici riguardo le sue capacità di essere leader ed esempio per tutti. Ma la società decise così ed andò avanti per la sua strada. Ora sotto la minaccia della curva vorrebbero tornare sui loro passi? Sarebbe ridicolo! A Cagliari con Storari è successa la stessa cosa e la dirigenza gli ha tolto la fascia da capitano diventando vittima degli ultras. E, sarà un caso, ma Giulini (attuale presidente e proprietario del Cagliari) in passato è stato azionista e dirigente dell'Inter! Altre società hanno avuto casi spinosi come questi, come Danilo e l'Udinese ma anche Montolivo ed il Milan. Vi pare che le società si siano calate le braghe di fronte ai tifosi? Non mi sembra...