Quando l'Inter prese Kondogbia, soffiandolo a Milan e Juventus, tutti o comunque tanti, eravamo convinti che il club nerazzurro avesse fatto un signor colpo. Precedentemente Geoffrey Kondogbia fece molto bene a Siviglia e a Monaco. Arrivato all'Inter non ha saputo rendere al massimo delle sue potenzialità.

Kondogbia è come De Sciglio. Per rendere ha bisogno di un ambiente che lo protegga dalle critiche dei tifosi e che creda ciecamente in lui.
All'Inter non è stato così.
L'ambiente Inter, a mio parere troppo pressante e stressante, non permette ai calciatori di poter stare tranquilli. La confusione societaria ha fatto il resto rendendo l'Inter un ambiente non facile dove potersi allenare e concentrarsi.
Colpa anche di Geoffrey Kondogbia, incapace di instaurare un rapporto idilliaco con il club nerazzurro. Le numerose gaffe social, compreso il like sulla pagina della campagna abbonamenti del Milan, sul profilo ufficiale del club rossonero su Twitter, è stato una delle  tante gocce che alla fine ha fatto traboccare il vaso.  
Adriano, Seedorf, Pirlo, Coutinho, sono tanti i giocatori che all'Inter erano bidoni e poi si sono rivelati dei campioni o comunque dei buoni giocatori. Kondogbia adesso riparte da Valencia. Lui che aveva già giocato in Spagna con la maglia del Siviglia, facendo anche piuttosto bene.
Centrocampista possente fisicamente, era un muro insuperabile e instancabile a centrocampo prima che arrivasse all'Inter.

Scommettiamo che a Valencia si rilancerà? Il bidone all'Inter è un campione altrove! Come da tradizione nerazzurra.
Kondogbia passa al Valencia in una operazione che prevede il passaggio in nerazzurro di Cancelo, che devo ammettere è un terzino niente male. Scambio di prestiti con diritto di riscatto per entrambi i club. Operazione giusta e intelligente, ottima per entrambi i club.

La dimostrazione che Sabatini è ancora di alto livello. Perde un ottimo centrocampista, che per un fattore ambientale non poteva dare nessun apporto positivo alla causa nerazzurra e si assicura un terzino molto forte.
Complimenti all'Inter e al Valencia per questa intelligente operazione da parte di entrambi.