È inevitabile, da sempre il calciomercato entusiasma i tifosi di tutte le età, dai bambini che sognano l'arrivo del proprio idolo nel club del cuore ai supporters di vecchia data speranzosi di poter un giorno ammirare il nuovo Scirea o il nuovo Rivera. Spesso però ci si lascia trasportare troppo con la fantasia e si rischia di finire nel fantacalcio. È quello che puntualmente succede ad ogni tifoso bianconero che vuole rispondere alla fatidica domanda: Come deve muoversi la Juventus sul mercato affinché possa tornare ad alzare la coppa dalle grandi orecchie? Ed ecco che i più temerari iniziano ad incitare alla cessione di Pogba per cifre stratosferiche, per poi puntare su quattro o cinque top player di caratura internazionale: Yaya Tourè, Lukaku, Verratti, Isco...e perché no, anche Iniesta e Bale. I più 'fantacalcisti' invece tirano fuori dal cilindro nomi di giovani talenti desiderosi di mettersi in mostra, magari in una big europea, da Bazoer a Cahlanoglu, passando per Umtiti e Tielemans. In realtà anche vendere il talento francese per una cifra superiore ai 100 milioni potrebbe rivelarsi una mossa più utile alle casse della società che al rafforzamento della squadra. Per questo è molto probabile che la dirigenza bianconera spinga per una permanenza del numero 10, cercando di puntellare con colpi interessanti una rosa che fa delle certezze il proprio punto forte, da Barzagli Bonucci Chiellini, uno dei trii difensivi più forti del momento passando per le conferme di questa stagione, ovvero Khedira, Alex, Sandro, Mandzukic e quel Simone Zaza che con l'addio probabile di Alvaro Morata potrebbe trovare maggiore spazio. Insomma, rinnovo si, ma niente rivoluzioni, a questa Juve basta davvero poco per essere competitiva in Europa, con le big un tempo imbattibili oggi in difficoltà. Del resto, Barcellona docet