Si è passati dal probabile record di imbattibilità a una crisi della difesa. Già, ma non vorrei sembrare esagerato nel definirla crisi, le crisi sono altre, fatto sta che dal gol di Bonucci in poi la difesa della Juventus ha mostrato le sue "umane" fragilità. Quello in cui era riuscito Allegri con un grande lavoro tecnico, aiutato anche dal fatto che molto spesso chi gioca contro la Juve assume di per sè un atteggiamento difensivo, era stata la riscoperta di Benatia.

Benatia-Chiellini, una coppia solida, aiutata anche dalla possibilità di fare un agevole turnover tra i pali, aveva mantenuto l'imbattibilità della rete bianconera. Di certo non prendere gol da Roma, Atalanta, Fiorentina e Lazio resta una bella statistiche che però non è riuscita a centrare il record per via del gol di Bonucci.

Proprio Bonucci, oggetto di scherno per la sua scelta di passare al Milan e (come è giusto che accada, purchè ci si limiti a quello) fischiato allo Stadium quando è tornato da ex. Inizio difficile a Milano per il capitano rossonero che hanno fatto soffiare forte il vento delle critiche: "E' Bonucci ad aver bisogno della Juve e non il contrario" ha detto qualcuno e devo ammetterlo, avevo finito per crederci anch'io. Un calciatore non troppo bravo nella marcatura, ma un regista arretrato come in molti lo definiscono, che poco serviva al Milan di allora, dunque era legittimo credere che forse davvero Bonucci sentisse la mancanza degli ex compagni di reparto. Con Gattuso è cambiato molto. Adesso Bonucci è in crescendo di condizione e rendimento.  Crescita del numero 19 che coincide però anche con il calo della difesa bianconera che ha subito 6 gol nelle ultime 3. L'impressione è che l'età che avanza di Barzagli e Chiellini, il calo di Benatia e le incognite Rugani e Howedes abbiano minato la solidità bianconera tappezzata dal buon lavoro di Allegri.

Tuttavia pesano anche i 40 milioni non reinvestiti dalla società nell'acquisto di un difensore, una leggerezza che probabilmente non avrà conseguenze rilevanti almeno per questa stagione, dalla prossima servirà intervenire. Ad oggi però possiamo affermare che non è più Bonucci ad aver bisogno della Juve, ma forse, il contrario.