JUVENTUS - Una Juventus che sembra non essere come quella della stagione precedente. Due le pesanti cessioni del club bianconero: Dani Alves e Bonucci. Già messo a segno il primo gol di mercato, è arrivo il brasiliano Douglas Costa che dovrebbe dare una mano al reparto offensivo di Massimiliano Allegri. In arrivo anche due gioiellini dalla Serie A: Mattia De Sciglio e Federico Bernardeschi. Il primo è reduce da anni spenti, senza brillare, il secondo viceversa. Ha dimostrato a Firenze cosa sa fare mettendo a segno gol pesanti.  La domanda è: saranno pronti per questa nuova avventura? La Juve riuscirà nuovamente ad imporsi in Italia e chissà, anche a vincere il sogno chiamato 'Kiev'?

NAPOLI - Un Napoli sempre più forte. Il presidente parlando ai microfoni ha detto che nella prossima stagione vedremo un Napoli con nuovi innesti e un Napoli che non lascerà partire nessuno dei suoi campioni. Magari De Laurentis ha imparato la lezione con Higuain, ma la squadra è stata in grado di dimenticare l'argentino con il belga: Dries Mertens. Non dimentichiamoci di Arek Milik che nelle prime uscite amichevoli ha dimostrato che ci sarà concorrenza col belga. Non dimenticate anche Callejon, insostituibile nel suo ruolo. E Insigne? Insigne ha dato un messaggio chiaro ai suoi tifosi e alla società giurando amore eterno a Napoli. Un Napoli agguerrito quello che vedremo nella prossima Serie A. Chissà che non saranno proprio i partenopei ad aggiudicarsi il titolo?

ROMA - La Roma inizia la preparazione con degli sconvolgimenti. Non c'è più Spalletti e c'è Di Francesco. L'ex sassuolo deve dimostrare di essere ai livelli per dirigere una squadra importante come la Roma. I giallorossi hanno perso tanto in questa sessione di mercato cedendo i più importanti: Rüdiger, Salah, Paredes, Szczesny. D'altro canto ha preso Hector Moreno, Pellegrini, Karsdorp. I tre devono dimostrare di essere da Roma. Forse l'addio che fa più male però è quello del capitano, quello dell'ottavo Re di Roma, quello di Francesco Totti. Una Roma dunque che dovrà dimostrare di essere da alta classifica anche senza i suoi uomini più importanti.

MILAN - Un Milan da urlo, un Milan da far venire i brividi. 10 colpi messi a segno dal duo Fassone-Mirabelli. I due hanno realizzato tutti i sogni dei tifosi e di Montella portando a Milano giocatori di altissimo livello: da Rodriguez a Musacchio, da Biglia a Bonucci, da Kessiè a Chalanoglu, da Borini al rinnovo di Gigio Donnarumma. Ma la vera domanda è: tutti questi acquisti faranno davvero bene alla società rossonera? Non sarà facile trovare l'intesa in campo considerando 3 fattori importanti: almeno otto di loro farebbe il titolare, pochi di loro sanno parlare l'italiano e giocato in Italia, non hanno mai giocato assieme. Fanno bene i tifosi ad esultare così tanto o dovrebbero pensare anche all'ambientamento dei loro giocatori? Montella avrà il tempo di rassodare la sua squadra o si metterà le mani tra i capelli? Intanto i tifosi rossoneri attendono il prossimo "passiamo alle cose formali".

INTER - L'Inter sembrava la protagonista del mercato con Walter Sabatini. Fino ad ora messi a segno 3 acquisti: Padelli, Skriniar e Borja Valero. Con l'ex viola i nerazzurri si coprono a centrocampo anche se probabilmente ci saranno altri colpi lì in mezzo come Vecino sempre più vicino alla corte di Luciano Spalletti. Oltre al giocatore viola sono stati fatti altri nomi come quelli di Vidal, Naby Keita e Kroos dopo essere sfumato l'obiettivo Nainngolan. Per quanto riguaarda Skriniar vedremo come Spalletti decida di utilizzarlo, se starà in campo con Miranda o se utilizzarlo come alternativa ad un futuro colpo. Perisic sembrerebbe sempre più lontano dall'Inter e sempre più vicino al Manchester United. Per rimediare l'Inter ha già scritto dei nomi in agenda: Martial, Keita Balde e il sogno Angel Di Maria. Intanto sembrerebbe che Dalbert, terzino sinistro dell'Inter sia sempre più neroazzurro.  L'Inter dunque riuscirà con Spalletti ad arrivare almeno in Champions, obiettivo fissato dalla società?

Ci siamo, un campionato pieno di emozioni con tantissime concorrenti al titolo. Non ci resta che aspettare il prossimo giugno.