Durante e dopo la partita col Barcellona mi sono divertito a leggere vari commenti sui social di tifosi sedicenti juventini: tutti a criticare Allegri, la formazione scesa in campo, l’evidente differenza di passo tra il Barcellona e i bianconeri.

Siamo tutti d’accordo che sarebbe bello veder giocare la propria squadra sempre a 200 all’ora e a vincere tutte le partite, ma, oltre a non essere materialmente possibile, non si può non considerare che siamo al 23 luglio, che questa è la prima partita ufficiale, e che la gran parte dei giocatori ha ancora solo poche ore di allenamento nelle gambe! Il Barcellona è più avanti nella preparazione e si è visto, e poi mettiamoci anche un pizzico di motivazione in più, visto come è andata in Champions fra le due squadre.

Una cosa però va detta. Non si può far andare via uno come Bonucci e far finta che non sia successo nulla. Se vogliamo limitare i rischi, bisogna trovare un sostituto: Neymar è un fuoriclasse assoluto, ma una squadra come la Juve non può consentirgli di dribblare quattro giocatori in area e poi segnare!

Detto questo, quando sono entrati o big nel secondo tempo, ho visto 5 minuti molto buoni, che sono una piccola anteprima di quello che vedremo nel prossimo campionato: al 99%, il settimo scudetto di fila. L’azione Costa – Dybala sulla sinistra, con la copertura di Sandro, sarà un incubo per tutte le difese, statene certi. Poi non sottovaluterei la performance di Marchisio, che, dopo l’ultima stagione un po’ sottotono, sembra essere partito col piede giusto. Altra nota positiva il nuovo portiere dal nome impossibile: infonde grande sicurezza alla difesa ed è capace di parate davvero difficili. Dybala poi ha fatto un paio di magie delle sue, che da sole valgono il prezzo del biglietto della partita: non è un caso che il Barcellona ci stia facendo un pensierino.

Seguo la Juve da più di 40 anni, e posso dirvi che – almeno secondo me – questa è una delle più forti di sempre: il risultato di questa partita non conta assolutamente niente. E’ vero, non abbiamo un Neymar, un Cristiano Ronaldo o un Messi, ma questo collettivo può fare molto bene e arrivare in fondo in Europa anche in questa nuova stagione!