Quanto rimane ad oggi alla Juve ancora da spendere per rinforzarsi?
I riscatti di Cuadrado (20 al Chelsea) e Benatia (17 al Bayern) sono stati compensati dalle cessioni a titolo definitivo di Coman (21 dal Bayern) e Zaza (16 dal Valencia).
Fuori Neto (6), dentro Szczesny (12) per un saldo negativo di circa 6 milioni.
I 42 di Bonucci vanno sommati ad altre operazioni minori (Cassata, Ganz, etc., per circa 9 milioni) portando ad un totale di 45 al netto della spesa per il cambio del secondo portiere.
In entrata Bentancur costato 10,5 , 6 il prestito di Douglas Costa (da definire tra due anni aggiungendo altri 40), De Sciglio (12) e Bernardeschi (40) per un esborso totale intorno ai 68,5.
Si arriva così ad un saldo negativo di 23,5 milioni.

Più calzante paragonare la campagna acquisti di due anni fa visto che anche allora erano arrivati introiti simili con la raggiunta finale di Champions: nel 2015-16 i bianconeri avevano speso 70 milioni (arrivati Dybala, Alex Sandro, Mandzukic e Khedira, usciti Vidal, Tevez, PirloOgbonna).
Si arriva così ad un ulteriore potenziale di spesa intorno ai 50 milioni.

Il rilevante aumento di ricavi certamente concede maggiori risorse pur considerando il monte ingaggi cresciuto esponenzialmente che ne assorbe all’incirca il 70%. Realistico considerare quindi altri 25 milioni da destinare al mercato che portano ad una disponibiltà attuale sui 75, al netto da probabili ulteriori cessioni.

Rincon (7) e Lemina (18) i maggiori indiziati a partire con Sturaro (15), italiano e collante del gruppo, considerato sacrificabile unicamente come contropartita per sbloccare operazioni prioritarie.

Discorso a parte per Asamoah (12) e Lichsteiner (3): il primo incedibile a meno di un’offerta davvero rilevante (nel caso si forzerebbe con l’Atalanta per Spinazzola), lo svizzero poco appetibile per scadenza contratto ed ingaggio pesante (arrivasse un laterale destro gli sarebbe concesso di partire a zero).
Ipotizzando di vendere solo venezuelano e gabonese, Marotta e Paratici dispongono quindi di un centinaio di milioni da destinare per un centrocampista esperto, un terzino destro ed un centrale difensivo. Che possono facilmente lievitare sino a 130 grazie all’inserimento di Cuadrado (32), titolare di numerose richieste ed eventuale pedina per arrivare ad un top player di centrocampo.

Sempre che la bomba Neymar-PSG non scateni un domino che coinvolga anche Dybala, costringendo Marotta e Paratici a stravolgere totalmente i propri piani.
Il mercato entra ora nel vivo….