Nella settimana europea appena vissuta il bottino è magro, molto. La vice-campionessa d'Europa stecca una vittoria contro una squadra brava ma inferiore sul piano tecnico, mentre su quattro squadre italiane in Europa League, solo una ha praticamente (si spera) passato il turno, con le restanti tre brutalmente sconfitte. Il Milan ha vinto una partita che doveva vincere, con un risultato ampiamente largo, forse ingiusto se si considera il piano del gioco e il dominino territoriale del Ludogorets. Disfatta per l'Atalanta (convinto che passerà comunque), che perde all'ultimo minuto con un Dortmund rigenerato da un tignoso Batshuayi e una Lazio (che credo si rifarà al ritorno) clamorosamente sconfitta a Bucarest da una squadra di tradizione come lo Steaua. La vera delusione è il Napoli ,che decide di abdicare dal torneo per puntare tanto e forte sul campionato italiano.

Poco da dire: la poca valorizzazione di un torneo pur sempre prestigioso, lascia seriamente l'amaro in bocca. Da milanista spero che la squadra meneghina valorizzi al meglio il risultato ottenuto in Bulgaria, anche se appare evidente che nel torneo almeno quattro squadre siano nettamente più forti. Italiane, così non va!