E' UN'ITALIA IN TONO MINORE!  Ci si accontenta dei playoff. 

Mancano le ultime partite ma l'eco della sconfitta Spagna risuona ancora nella testa di giocatori allenatore e tifosi italiani, si perche' e' stata una sconfitta senza appello da tutti i punti di vista, siamo stati surclassato da una Spagna che si è dimostrata purtroppo ancora una nazionale superiore perché più collaudata da interpreti sopraffini  più la coesione e  lo spirito di squadra che la nostra Italia ahimè ancora non dimostra di avere.

Ci accontentiamo così di avere raggiunto i playoff e lo si sbandiera come una grande conquista, come ad ammettere già in partenza  che contro questa Spagna saremmo stati sconfitti e consapevoli che saremmo arrivati al secondo posto, e allora vantiamo questo traguardo come una Conquista, come se i playoff per noi fossero una formalità come se li avessimo già passati.

Invece i playoff sono tutti da giocare con avversari non difficili come forse qualcuno, ma sicuramente ostici perché chiunque ci capiterà vedrà nella possibilità di eliminare l'Italia dal mondiale come un impresa storica, ma il presupposto è uno solo ​​​​​​: l'Italia non può restare fuori dal mondiale! 
E non lo diciamo noi, lo dice la nostra storia, lo dicono i campioni che hanno costellato la nostra storia nazionale, lo dicono le coppe del mondo in bacheca, lo dicono le partite epiche che resteranno per sempre nella storia un esempio Italia-Germania 4-3, dobbiamo quindi qualificarci a tutti i costi.

Questi playoff quindi l'Italia dovrà giocarli con la determinazione di chi ha alle spalle il blasone e la storia che ci portiamo dietro, qualunque avversario capiterà non andrà sottovalutato, consapevoli che dobbiamo conquistare il posto che ci spetta al mondiale di Russia.