premetto che la roma a milano non ha rubato nulla e che comunque l'inter ha dimostrato, nonostante il suo allenatore che ha sbagliato completamente la partita,di non essere troppo inferiore alla roma come qualche giornata fa di non essere inferiore alla juve. ecco cosa succede secondo me al momento del goal di naingolan. sul rinvio della difesa della roma gagliardini occupa bene lo spazio e il pallone è nella sua disponobilità senonchè naingolan lo sbilancia un po' e gli fa perdere la traiettoria del pallone. fallo. quello è fallo, anche se un fallo veniale. tagliavento cosa fa? siamo quasi sulla trequarti della roma, una posizione dove una punizione può causare un pericolo per la difesa,dare una punizione per un fallo cosi' veniale porterebbe a qualche polemica,meglio lasciar correre tanto un giocatore deve farsi 60 metri di corsa e quindi arrivando stanco, l'azione è più probabile che si perda in un nulla di fatto. invece succede che quell'animalaccio di naingolan ieri era in serata contro la sua vittima preferita e dai venticinque metri scarica un missile sotto la traversa( goal bellissimo mi ha ricordato il grande lothar matthaeus che quando si metteva in testa una cosa quella era e non c'era nessuno che lo fermava).dal raddoppio della roma vale tutto, spinte sbracciate, non viene sanzionato un chiaro fallo da ostruzione di rudiger su joao mario come non viene sanzionato un fallo di gagliardini su strootman per citare un episodio per parte, ciò è l'ammissione dell'errore precedente, un errore di valutazione ma pur sempre un errore e tagliavento ne è consapevole per tutto il prosieguo della partita fino al rigore del tre a uno, quando dopo un po' fischia qualche falletto di quà e di là. ecco il mio pensiero della sudditanza arbitrale . voglio aggiungere che tagliavento è stato anche fortunato perché in campo c'è stata grande correttezza tra le parti e la partita non si è accesa certo non per merito suo,