"Io non sono convinto che l'Inter abbia tutta quella qualità di cui si parla, per andare a giocare nella metà campo avversaria servono certe doti. Noi abbiamo fatto un pessimo periodo, ma in generale non abbiamo mai giocato un grandissimo calcio, il Napoli ha qualità" (dalla Gazzetta dello Sport*).

Questa dovrebbe essere la fatidica goccia che fa traboccare il vaso della sopportazione. Se fossi un giocatore dell'Inter mi incazzerei mica poco. Qualcosa nell'Inter di profondo non funziona più e se il tuo allenatore ti dice che hai scarsa qualità, accusa pesantissima all'intero ambiente interista, è più che evidente che il rapporto se non è finito è pesantemente compromesso.

Siamo arrivati alla frutta. La peggiore. Ora se l'Inter dovesse fallire l'obiettivo piazzamento Champions cosa accadrà? Un terremoto di proporzioni enormi che rischierebbe di rompere quell'avvicinamento tra tifosi ed interisti che si è realizzato magicamente in questa stagione con uno stadio quasi sempre pieno, come non si vedeva da lungo tempo.

Una società seria come prima cosa tutelerebbe i propri giocatori. L'Inter non lo sta facendo.
Non è la prima volta che Spalletti attacca il sistema Inter, quale dignità ha l'Inter?
Quanti rospi devono ancora ingoiare. Ora, siamo tutti consapevoli che l'Inter è inferiore tecnicamente rispetto ad altre squadre, è evidente, a partire dalla panchina, ma un conto è che lo dice il critico, il tifoso, un conto è che lo dice il tuo allenatore.

Insomma, cosa altro deve aspettare l'Inter per esonerare Spalletti? Altro che rispetto...