Juventus a tifare Inter e Milan a tifare Napoli, nella sera di questo 11 marzo si era ad un bivio fondamentale per la stagione. La Juve è pronta alla fuga, il Napoli aveva l'obbligo di vincere, l'Inter di evitare almeno una figuraccia contro i super-favoriti partenopei, figuraccia che avrebbe fatto saltare la panchina di Spalletti, appuntamento rinviato.

Una partita tecnicamente discreta, zero spettacolo, tanti sbadigli e due squadre che si annusavano senza mai farsi seriamente male, nonostante le diverse imperfezioni nerazzurre ed alcuni errori vicino ad essere orrori calcistici per un livello così alto, così anche per una buona dose del secondo tempo.

Qualche entrata dura, arbitraggio in stile europeo, ma il risultato fermo sullo 0-0 alla fine dei conti, giusto per fare i conti,è più utile all'Inter, specialmente per il morale, che al Napoli, con la Juve che se la ride e gode.

La Juve era favorita ad inizio stagione e continua ad esserlo ora per il settimo titolo consecutivo. E' la squadra più forte, c'è poco da fare, d'altronde le differenze economiche tra la Juventus e le altre squadre sono enormi ed i soldi, nel bene o nel male ad un certo punto la differenza in campo la fanno.

In ogni caso bisogna dire grazie al Napoli se ha mantenuto vivo il campionato per la lotta scudetto fino a metà marzo 2018 ed ha evitato che in Italia si verificasse quanto di triste accade in Francia o Inghilterra ad esempio, con la prima della classe ammazza-campionato. Insomma praticamente con l'arrivo della primavera tutto ritornerà nella sua normalità, con la Juve in testa, il Napoli ad inseguire.

Per concludere, Inter e Napoli si annullano, Juve pronta per la fuga, una conclusione più banale di questa non poteva esserci, ma è la banalità della realtà.