L'Inter espugna lo stadio Ferraris di Genova battendo la Sampdoria con un sontuoso 5-0 e dando un segnale importante al campionato. I nerazzurri, infatti, hanno fornito la miglior prestazione stagionale e hanno confermato i segnali già visti nel match contro il Napoli settimana scorsa, dimostrando di essere usciti definitivamente dalla crisi. 

Una vittoria che permette alla squadra di Luciano Spalletti di restare in orbita Champions, in attesa di recuperare il derby di Milano contro il Milan, che si giocherà mercoledì 4 aprile alle ore 18:30. Quella contro la Sampdoria, però, è stata soprattutto la partita che ha messo in mostra la rinascita di Ivan Perisic e Mauro Icardi. Non è un caso che, appena il croato e l'argentino siano tornati in forma, l'Inter abbia ripreso a marciare e a imporre il proprio gioco in una trasferta tutt'altro che semplice. 

Il capitano nerazzurro, grazie al poker messo a segno contro la Sampdoria, è arrivato a quota 103 reti in campionato, entrando nella top ten dei migliori marcatori di sempre della storia dell'Inter. E, intanto, continuano le trattative per il suo rinnovo visto che, continuando così, non sarà difficile trovare un top club mondiale che a luglio paghi la clausola rescissoria da 110 milioni di euro. Anche l'esterno croato, però, ha dimostrato finalmente di essere tornato in forma e, oltre al grande gol di testa, ha fornito una prestazione fatta di grandi galoppate sulla fascia e si è mostrato molto altruista quando, nella ripresa, si è trovato a tu per tu con Viviano e ha preferito passare il pallone a Candreva per cercare di far segnare il primo gol stagione al proprio compagno di squadra. Tutto a dimostrazione del fatto che lo spogliatoio nerazzurro è più unito che mai e, probabilmente, quello dell'Inter era più un problema di testa e di fisico piuttosto che di spogliatoio, rispetto a quanto si mormorasse nelle settimane scorse.