Tante volte noi giovani tifosi veniamo assaliti da quella voglia di prendere e/o vendere quel giocatore perché lo riteniamo utile o non utile al progetto della squadra.
Immaginiamo oggi di essere Piero Ausilio (in un mondo semplificato di trattative) con i reali parametri economici dell'Inter, chi prendereste per puntare l'anno prossimo a Campionato e Coppa Italia?

Dopo l'arrivo di Luciano Spalletti il mercato interista è rimasto bloccato, vigile sulle occasioni che si presenteranno e pronto a chiudere colpi importanti. Quest'anno il piazzamento Champions dev'essere l'obbiettivo minimo della squadra, la dirigenza lo sa bene, i tifosi sperano, l'allenatore lo impone!
Proviamo allora a ipotizzare 5 grandi colpi che possano aiutare l'Inter a proseguire il suo percorso di crescita, una sola la certezza, il modulo da cui Spalletti partirà: 4-2-3-1 con un gioco offensivo che miri al predominio del campo, tutte caratteristiche che devono rispondere ad altrettanti requisiti, tecnico tattici che ogni giocatore deve possedere.

In porta confermato Handanovic, con Padelli già aggregato alla squadra che fungerà da vice; in difesa l'unica certezza di chiama Miranda, il resto è tutto da costruire, diversi i nomi sondati: da Rudiger a Skriniar (il primo blindato, il secondo troppo giovane ancora) per affiancare il brasiliano, noi proponiamo Benatia! Il marocchino è stato riscattato dalla Juventus per 17 milioni complessivi e attualmente è sul mercato e la società lo cederebbe per realizzare una plusvalenza immediata, conosce benissimo la Serie A e ha dimostrato di aver risolto i guai fisici che ne hanno condizionato il rendimento, 20 milioni il prezzo e per noi li vale. Resterebbero a completare il reparto Medel e Andreolli (con Murillo prossimo ai saluti) e si potrebbe puntare ad un quinto centrale molto giovane ma di prospettiva.
Le corsie laterali sono da diversi anni un problema, ad oggi Ansaldi e D'Ambrosio sono i titolari, Santon e Nagatomo le riserve, ceduti questi ultimi andremo a individuare 2 profili adatti (con costi modesti) a ricoprire il ruolo, il primo nome è quello di  Lucas Digne, soffiato alla Roma per 16 milioni il terzino sinistro ha deluso nella sua prima stagione in blaugrana, poche presenze e prestazioni opache, ha già lavorato con Spalletti ed è voglioso di riscatto, il prezzo sembra congruo e con una formula di Prestito con diritto/obbligo il Barca potrebbe cedere pur di non realizzare una minusvalenza nei prossimi anni.
Sistemata la corsia di sinistra a destra si posizionerebbe Stephan Lichtesteiner, trattato già la scorsa estate il nazionale svizzero sembra aver concluso la sua esperienza in bianconero e nonostante i 33 anni potrebbe garantire spinta e copertura necessari per il modulo offensivo di Spalletti, spesa minima per un giocatore a fine carriera, ma che garantirebbe almeno per 2 anni qualità e quantità sulla fascia, inoltre: avete mai visto lo svizzero infortunato? Io non ricordo stop (tralasciando il problema cardiaco fortunatamente risolto) oltre le 2 settimane.

Al centro si cerca un compagno che possa affiancare il giovane Gagliardini. Brozovic, Kondombia e Joao Mario, alternatisi nella passata stagione, hanno dimostrato di non avere la costanza di rendimento tanto cercata e almeno uno dei tre partirà, il nome giusto potrebbe essere quello di Dennis Praet oggi in forza alla Sampdoria, iniziò la carriera da trequartista, ma il suo vero valore lo dimostrò quando fu schierato regista nell'Anderlecht, reputato uno dei maggiori talenti sul palcoscenico europeo, quest'anno ha vissuto una stagione di alti e bassi, Spalletti saprebbe valorizzare il giovane classe '94? Noi crediamo di si.

Con le corsie presidiate da Perisic e Candreva e il ruolo di prima punta ricoperto da Mauro Icardi, l'unica posizione scoperta rimane quella di trequartista/seconda punta; quest'anno si sono alternati Banega e Joao Mario in quel ruolo con scarsi risultati, si punterà al rilancio di quest'ultimo mentre Banega verrà ceduto per far cassa, il nome che darebbe sicurezza assoluta e per il quale varrebbe la pena risparmiare un pò negli altri ruoli, come delineato, è quello di un fedelissimo di Spalletti: Radja Nainggolan, valore di circa 45 milioni per un giocatore di 29 anni, ma che ha conosciuto le sue migliori stagioni sotto la guida del tecnico ex Roma. 

La formazione titolare dell'inter per la stagione 2017/2018 sarebbe dunque la seguente:

Handanovic-Digne-Miranda-Benatia-Lichtesteiner-Gagliardini-Praet-Perisic-Nainggolan-Candreva-Icardi

E voi chi prendereste per far rinascere l'Inter?

M.R.