Il calciomercato della Juventus non sta per niente infiammando il cuore dei suoi supporter: i loro occhi sono ancora offuscati dalla campagna acquisti targata 2016/17, quando a fronte della partenza quantomeno dolorosa di Pogba, sono arrivati giocatori come Higuain, Pjanic, Dani Alves e Benatia che hanno fatto dimenticare in fretta o quasi il polpo francese. Quest'anno un altro giocatore è stato ceduto, cioè Bonucci. Non uno qualsiasi, ma un leader. Bonny era entrato nei cuori dei tifosi bianconeri, i quali lo ritenevano simbolo indiscusso della juventinità. Forse è anche per questo che gli arrivi di Douglas Costa e Bernardeschi non hanno acceso la fiamma nei tifosi.

Il colpaccio a centrocampo e difesa non arriverà mai, meglio mettersi l'anima in pace. I top player in quel ruolo non verranno ceduti dai loro rispettivi club, e non è detto che la Juve abbia i soldi per prenderseli. Acquisti da 90 milioni o giù di lì per il momento non avverranno: Higuain era una eccezione. Se quest'anno il calciomercato non fa riporre troppa fiducia soprattutto per la vittoria della Champions League, allora a chi affidarsi? Risposta semplice: a Massimiliano Allegri. Certo, il livornese non è uno che infiamma la folla come Conte o Simeone, non ha quel gioco che dà Guardiola alle sue squadre e non ha una formazione imbottita di campioni in ogni ruolo. Max è stato più volte accusato di essere un difensivista, uno che accetta ogni decisione della società senza battere ciglio, e che vince grazie al lavoro di Conte.

Non sono del tutto d'accordo. Allegri si è seduto tre anni fa sulla panchina di una Juve in buona salute, fresca di un triennio di vittorie e con una società in crescita, niente da rifondare o cambiare. Max è stato intelligente a non cambiare tutto e subito ma pian piano inserire un'idea di gioco diversa, più europea se vogliamo;non a caso il primo anno ha raggiunto la finale di Champions. Passo dopo passo è diventata la sua Juve. Allegri ha dimostrato nei momenti di difficoltà di saper cambiare e trovare la soluzione migliore. Il secondo anno la Juve ha fatto una rimonta impressionante e l'anno scorso ha inventato un modulo che ha cambiato la stagione bianconera: gli vendevano un pezzo pregiato e lui trovava il modo di farne sentire meno la mancanza, mentre per una sconfitta Conte al Chelsea sta pretendendo l'impossibile.

Max merita dunque la massima fiducia. Se non dovesse arrivare il centrocampista tanto sperato o il difensore, potete stare tranquilli: Allegri troverà sicuramente la soluzione. Basta dire che è ancora la Juventus di Antonio Conte: ora è la Juventus di Massimiliano Allegri, uno dei migliori al mondo.