Abbiamo visto tutti ciò che è successo ieri sera al novantatreesimo minuto di gioco nel match tra Real Madrid e Juventus.
Aldilà delle varie considerazioni che si possono fare sul rigore, ciò che colpisce è il modo in cui l'arbitro abbia deciso, senza esitazione, di concedere il penalty. Situazione strana e difficile a livello ambientale, ma c'è di più purtroppo.

Infatti non è la prima volta che il club spagnolo riceve favori arbitrali, basti pensare al rigore non dato alla Juve all'andata per un netto fallo su Cuadrado. Due errori però non bastano a spiegare quanto sia diventato sporco il sistema Uefa oramai in balia del nuovo (ma non troppo) triunvirato del calcio europeo: Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco.

Parliamo di tre squadre che da anni sono ai vertici, ma che continuamente ricevono piccoli aiuti che spesso fanno la differenza. Lo sa bene la Juve, uscita con i tedeschi nel 2016 in seguito ad alcuni episodi arbitrali quantomeno discutibili. La stessa Roma nella gara d'andata col Barcellona non ha avuto un rigore chiaro come il sole su Dzeko.
Sarebbero troppi i casi dubbi pro triunvirato, ma basta pensare ai sorteggi fin troppo agevoli che spesso capitano a queste tre corazzate.

Ma perchè succede questo? Perchè ci sono due pesi e due misure nel calcio europeo.
Il potere del triunvirato e, in particolare, dei due club spagnoli è ormai alle stelle e pare proprio che a vincere debbano sempre essere loro, anche quando non lo meritano.
Credete davvero che la mancata introduzione del Var in Europa sia casuale? No, semplicemente qualcuno non la vuole e si è opposto. Qualcuno ha voluto continuare a macchiare questo nobile sport.

Qualcuno sta ammazzando il calcio proprio davanti ai nostri occhi.