Cristiano Ronaldo non si discute, è un fenomeno e il giocatore più forte del mondo in questo momento, sogno proibito di qualsiasi club calcistico europeo e mondiale.

Non basterà di certo una partita a far salire qualche dubbio, ma vedendo giocare il Real Madrid ieri sera senza il portoghese in campo e soprattutto senza farne sentire la mancanza, viene da chiedersi se Ronaldo è ancora utile ai Blancos. Magari forse ci si sta allargando troppo con la fantasia, il portoghese al pieno della forma risulta una pedina in più nello schiacchiere che intelligentemente ha creato Zinedine Zidane; ieri sera però si è avuta l'impressione che alla fine Rinaldo, seduto in panchina, poteva anche non entrare, non vi era alcun bisogno del suo talento, la squadra stava giocando bene, anzi benissimo, stava vincendo e a lunghi tratti dominando.

Cristiano Ronaldo ha 32 anni, non è ancora un vecchio bollito, anzi ha ancora qualche anno davanti al top, ma ben presto la sua fase calante dovrà pur iniziare, chissà quando e chissà il Real cosa farà. Il Madrid sta puntando su Mbappè e ha già in squadra un giovane come Asensio (grande pupillo di Zidane), con i giusti innesti li davanti potrebbero sopperire ad una eventuale partenza di CR7. Ieri sera il calciatore portoghese non sembrava molto felice, i suoi pensieri e la sua testa molto probabilmente erano verso i guai che sta attraversando col fisco spagnolo, la cosa non sembra gli stia andando giù, il calciomercato quest'anno ci ha insegnato che nulla è impossibile, da Manchester qualcuno sta già alzando le orecchie e scrutando la situazione, facendosi da parte ma non troppo. 

Questo alla fine potrebbe essere solo un sogno di mezza estate e niente più.