TORINO 2 - 1 CHIEVO (Iago Falqué, Iago Falqué, Inglese) TORINO 7: sebbene il "fattore C" abbia rivestito un ruolo importate, i granata continuano nella loro striscia positiva, confermando di essere la vera rivelazione del torneo. Un grande Iago Falqué trascina il Toro: ora la squadra di Mihajlovic può davvero sognare... CHIEVO 5,5: gli scaglieri affrontano la trasferta dell'Olimpico con molta determinazione, manifestando la loro enorme motivazione sul terreno di gioco, sforando, però, i limiti massimi. Non è possibile che una squadra, ad un passo dalla clamorosa rimonta, perda la testa all'improvviso. Maran ha tanto da lavorare, questo gruppo deve crescere ancora molto a livello psicologico... EMPOLI 1 - 4 MILAN (Lapadula, Saponara, Suso, aut. Costa, Lapadula) EMPOLI 5: la partita dei ragazzi di Martusciello ricorda molto la gara contro la Juve: una partita difensiva al lato estremo ha costretto, prima o poi, a far crollare il muro dei toscani. Pur avendo resistito per una gran parte dell'incontro, è bastato un solo errore e tutte le certezze sono crollate. Il Milan ne ha approfittato per calare il poker. Questo Empoli deve maturare. MILAN 6,5: prova di grande carattere della squadra di Montella. La partita, che all'inizio sembra essersi messa in discesa, in seguito al gol di Saponara si rivela più ostica del previsto. Ma ha vinto lo spirito e il sacrificio dei rossoneri, che sono riusciti ad espugnare il 'Castellani' con una grande prestazione. Da correggere, però, ancora molti errori in difesa... PALERMO 0 - 1 LAZIO (Milinković-Savić) PALERMO 4: riusciranno i rosanero a collezionare almeno un punto in casa? Finora al 'Barbera' su sette partite sono arrivate sette vittorie. La squadra non va ed ha bisogno di essere rifondata, ma il pozzo sembra essere prosciugato... Salvate il soldato Nestorovsky. LAZIO 6: il minimo indispensabile, quel che ci voleva per portare a casa i tre punti. I biancocelesti sprecano molto in attacco e mancano di una lucidità sotto porta che in certi momenti della gara si può rivelare letale. Ma, grazie ad un gol frutto di una buona manovra, la squadra di Inzaghi trova la rete che vale la vittoria. "I have a Milinković", "I have a Savić"... "I have 3 important points". GENOA 3 - 1 JUVENTUS (Simeone, Simeone, aut. Alex Sandro, Pjanic) GENOA 7: è Juric l'uomo in più di questa squadra: il suo Genoa è una macchina da playstation, che sa cosa deve fare al momento opportuno. Partita vinta e gestita alla grande. Simeone Jr. è solo l'emblema di una squadra che ha le potenzialità per fare bene. Prestazione sontuosa dei rossoblu. Il Genoa non si scansa. JUVENTUS 4,5: inutile celarsi dietro ipocrite finte scuse. La squadra di Max Allegri non è praticamente mai scesa in campo. Vero che i bianconeri erano reduci da un impegnativo turno di Champions League, vero che la Vecchia Signora è in piena emergenza, ma prestazioni di questo genere non possono essere tollerate. CROTONE 1 - 1 SAMPDORIA (Falcinelli, Bruno Fernandes) CROTONE 6: un'eventuale vittoria sarebbe stata una vera e propria boccata d'ossigeno per il club calabrese. Ed invece, per una sbavatura di troppo, gli "squali" hanno dovuto rinunciare ai tre punti, per accontentarsi di un pareggio. La squadra di Nicola poteva gestire molto meglio la gara... SAMPDORIA 5,5: prestazione ampiamente deludente, con l'unica gioia del pareggio raggiunto nel finale. Il pari blucerchiato va visto da due punti di vista: per quanto ci si aspettava dalla vigilia, sono due punti persi. Ma per come si era messa, sono due punti guadagnati. BOLOGNA 0 - 2 ATALANTA (Masiello, Kurtic) BOLOGNA 5,5: Donadoni sembrava aver trovato la chiave di volta per la sua squadra, ma dall'infortunio di Verdi in poi il Bologna ha comitato a perdersi per strada. Sconfitta in tal caso ben meritata. Un po' per demerito dei rossoblu, un po' per merito degli avversari, tra le due compagini si è registrata un'enorme discrepanza tecnica nel corso del match. ATALANTA 7: partita gestita da grande squadra, vinta meritatamente e sofferta al punto giusto. I due gol sono arrivati entrambi su calci piazzati: ciò testimonia che l'Atalanta sia una squadra "universale", capace di andare a rete in ogni modo possibile ed immaginabile. Il sogno atalantino continua: fermare questa favola risulta assai complesso... CAGLIARI 2 - 1 UDINESE (Rig. Farias, Fofana, Sau) CAGLIARI 6,5: la squadra di Rastelli approfitta delle difficoltà avversarie per portare a casa un risultato a lei utilissimo. I padroni di casa forniscono un'ottima prestazione, impreziosita dalla magia di Marco Sau, che regala i meritati tre punti ai rossoblu. UDINESE 5: errori da dilettanti non sono concessi in Serie A. E possono costare, come in questo caso, ben tre punti... I friulani avrebbero fatto più bella figura a dare forfait sin dall'inizio senza neanche scendere in campo. Comunque sia, non si sarebbe notata molta differenza... ROMA 3 - 2 PESCARA (Dzeko, Dzeko, Memushaj, Rig. Perotti, Caprari) ROMA 6: i giallorossi hanno il merito di non sottovalutare la partita sin dai primi minuti della gara, e il demerito di farlo poco tempo dopo. La gara poteva essere chiusa molto prima. Respirare l'odore della beffa fino all'ultimo non è mai una sensazione positiva... PESCARA 6: "Chi non ci creda, resti a casa". Queste le parole di Massimo Oddo alla vigilia del match dell'Olimpico. E le cose per il Pescara non si erano neanche messe tanto bene. Non solo, la grande emergenza infortuni che ha costretto il tecnico abruzzese a schierare la difesa a tre con due terzini ed un centrale, ma anche l'infortunio di Bahebeck dopo soli 120 secondi di gioco. Nonostante ciò, il Pescara ha fatto il possibile, e la sua prova merita la sufficienza. INTER 4 - 2 FIORENTINA (Brozovic, Candreva, Icardi, Kalinic, Ilicic, Icardi) INTER 6: il 'Monday Night' di San Siro non delude le aspettative e ci regala 6 gol, simboli di una partita folle e ricca di emozioni. La squadra di Pioli rischia di perdere una partita che dopo 20 minuti già vinceva 3-0, e ciò lancia un campanello d'allarme al tecnico nerazzurro, che deve lavorare sull'aspetto psicologico della sua squadra. Alla fine, ci pensa uno straordinario Mauro Icardi a chiudere i conti: la Beneamata vince e porta a casa i tre punti, pur rischiando grosso allo scadere. Ma in fondo, è sempre Pazza Inter. FIORENTINA 5,5: i ragazzi di Sousa, penalizzati da alcune scelte arbitrali che lasciano numerosi dubbi, incappano in una serata 'no'. Le strade del portoghese e della Viola sembrano allontanarsi sempre di più. Ilicic e Kalinic i più vivaci in fase offensiva, delude l'atteso Bernardeschi, oggetto anche di voci di mercato che lo ritraggono proprio in nerazzurro. Le parole di Sousa pronunciate in settimana avranno condizionato, evidentemente, in negativo la squadra. È giunta l'ora che ciascuno si assuma le sue responsabilità. Prima che sia troppo tardi... Andrea Pontone Twitter: @_AndreaPontone