Il 31 Agosto si sono chiuse ufficialmente le trattative ma mentre si comincia ad entrare nel vivo dei campionati con le rose ben definite c'è un mercato "nascosto" che continua a tenere banco, seppur in modo marginale. E' quello degli svincolati, di chi non ha accettato destinazioni poco gradite o non avuto richieste ed è rimasto senza squadra. In questa particolare lista non ci sono però solo semi-sconosciuti o giocatori alla soglia dei 40 anni. Vi sono giocatori di spessore che probabilmente non sfigurerebbero in alcune squadre di medio-bassa classifica.

Per chi ha bisogno di solidità difensiva c'è il duo Lescott-Kolo Tourè che qualche anno fa erano spesso titolari nella difesa del Manchester City. Il 35enne inglese ha all'attivo 26 presenze con la nazionale ed è rimasto svincolato dopo l'ultima stagione al Sunderland. Ha un anno in più l'ivoriano, fratello del centrocampista Yaya del City, e ha giocato la sua ultima stagione in Scozia con il Celtic. Per tornare a giocare potrebbero sicuramente ridursi notevolmente l'ingaggio. Sulle fasce laterali ci sono liberi sulla destra l'ex Lazio Konko appena 33enne e sulla sinistra De Ceglie che non ha ancora compiuto 31 anni.

In mezzo al campo sono liberi due protagonisti del Triplete interista di 7 anni fa: Esteban Cambiasso, libero dopo l'esperienza ad Atene con l'Olympiakos e Muntari che nell'ultima stagione ha provato senza successo a salvare il Pescara di Zeman. Due giocatori non più giovani ( 37 anni per l'argentino e 33 per il ghanese) ma esperienza da vendere in un ruolo dove spesso occorre mestiere e equilibrio. Sono fermi anche l'ex Milan Flamini e Bosko Jankovic che in Italia ha vestito le maglie di Genoa, Palermo e Verona.

Per chi è alla ricerca di un rifinitore è in cerca di una squadra Diamanti reduce dalla retrocessione a Palermo ma voglioso di rimettersi in gioco. Un'altro fantasista di lusso è lo stesso Cassano che però è aperto solo ad alcune destinazioni, in particolare a quelle vicino casa per poter stare frequentemente a fianco della famiglia.

Davanti le scelte sono molteplici. Per chi ama il rischio c'è l'incognita Giuseppe Rossi che tecnicamente non deve dimostrare niente ma è ormai solito a infortuni e interventi che lo rendono fin troppo fragile per essere un punto fermo di un gruppo. Chi scommetterà su Pepito? Un po' meno giovane oltre che fuori forma c'è Mirko Vucinic, protagonista della prima Juve di Conte, che dopo l'esperienza araba vuole provare a rimettersi in gioco a 33 anni. Secondo le indescrezioni nei suoi progetti ci sarebbe un romantico ritorno a Lecce dove esplose oltre 10 anni fa. Infine c'è anche un campione del mondo in cerca di un ultima avventura: Alberto Gilardino.