In queste fervide settimane si sono fatti tanti nomi sugli obbiettivi di mercato dell’Inter, vediamo di fare un po' di chiarezza. Partiamo dall’allenatore, il preferito sotto tutti gli aspetti dai tifosi è Antonio Conte neo campione d’Inghilterra. Egli è un sergente di ferro che sarebbe capace anche di frustare e giocatori pur di farsi rispettare. Insomma proprio quel che ci vuole a noi nerazzurri dove un sergente manca dai tempi di Mou. Subito sotto ci sono a parità di preferenza Sarri, Spalletti e Simeone. Ognuno però ha caratteristiche diverse, mentre Sarri preferisce impostare la propria squadra basandosi sul possesso palla e sul bel gioco, Spalletti predilige più un gioco di squadra. Simeone invece predilige cortezza e coesione tra i reparti e un gioco più puro fatto di sostanza. Chi più chi meno andrebbe bene all’Inter perché tutti i possibili candidati sono uomini che si fanno rispettare e che sanno di calcio. Ovviamente il mercato e i giocatori da prendere varierebbero da allenatore a allenatore; per esempio Simeone vorrebbe Griezmann, Conte vorrebbe Naingollan e De Rossi, Sarri vorrebbe Mertens e Spalletti vorrebbe Rudiger e Manolas. In ogni caso i migliori innesti andranno fatti in difesa, specialmente sulle fasce dove più volte è mancata gamba e reattività nel corso della stagione. Si parla di un budget di circa 150 milioni che sommato alle cessioni dovrebbe fare un totale di 200 milioni. Io li investirei così a prescindere dall’allenatore: • 60 per Naingollan. Un leader sia in campo che fuori con tutte le qualità che servono per prendere le chiavi del centrocampo interista per formare una coppia di spessore con Gagliardini. • 35 milioni per Manolas. Uno dei migliori centrali della Serie A e uno dei migliori in Europa, un giocatore che fa della forza fisica e della pulitezza nei falli le sue doti migliori. • 25 milioni per Ricardo Rodríguez. Uno dei terzini sinistri più promettenti di Germania e d’Europa. Un terzino abile con i piedi, capace nel battere sia corner che punizioni. Un terzino capace di percorrere tutta la fascia su e giù e che difficilmente si perde l’avversario nella marcatura. • 20 milioni per Conti. Terzino destro rivelazione del nostro campionato, dotato di buona capacità di corsa e di inserimento abile a crossare e a servire assist e capace persino di andare in doppia cifra. Insomma non dobbiamo farcelo scappare. • 10 milioni per Meret. Un portierino che già in giovane età si è mostrato un fenomeno riuscendo con le sue parate a riportare perfino la Spal in A. Un ottimo giovane da far crescere alle spalle e sotto i consigli di un mostro del ruolo come Handanovic. • 35 milioni per Bernandeschi. Uno dei migliori prospetti italiani che preferisco a Berardi per il semplice fatto che il Berna può svariare su tutto il piano offensivo essendo capace di giocare come seconda punta, trequartista e ala. Possiede un ottimo dribbling e ha una spiccata vena realizzativa. In sua alternativa mi accontenterei di Berardi: interista nell’anima con uno spiccato senso del sacrificio capace di servire molto bene i suoi compagni con assist impeccabili e di segnare con regolarità. Tuttavia la cifra che andrebbe a costare sarebbe inferiore, intorno ai 30 milioni. • 25 milioni per Shick. Un giocatore di una tecnica strabiliante per la sua giovane età. Capace di dribblare e segnare con facilità. Io lo lascerei in prestito alla Sampdoria per almeno un annetto per non fargli fare la stessa fine di Gabigol. • 0 milioni per Pepe. Un difensore di un’esperienza internazionale enorme che come quinto difensore andrebbe bene per la sua esperienza e il suo carisma. • Riportare alla base Miangue prima che sia troppo tardi. • Prenotare Bastoni dalla Dea e lasciarlo lì per qualche anno. Quanto alle cessioni io cederei: • Carrizo a zero. • Nagatomo 4-5 milioni. • Santon 6-7 milioni. • Saintsbury per fine prestito. • Ranocchia 12-15 milioni (in Premier qualche pollo lo si trova). • Jovetic per 15 milioni dobbiamo cercare una squadra a cui venderlo. • Biabiany per 13 milioni. • Gabigol in prestito gratuito anche se io lo terrei. • Yao e gnoukoury ( se torna) in prestito gratuito • Caprari in prestito gratuito Confermerei tutti gli altri. La rosa sarebbe la seguente: -Portieri Handanovic- Meret- Berni -Difensori centrali Miranda- Murillo- Manolas-Andreolli-Pepe -Terzini sinistri Ansaldi- Rodríguez- Miangue -Terzini destri D’Ambrosio- Conti -Centrocampisti Gagliardini- Naingollan- Kondogbia-Brozovic- Medel- Joao Mario- Banega -Attaccanti Icardi-Pinamonti- Eder- Candreva-Perisic- Bernandeschi- Palacio (lo so vi si storcerà il naso ma io se si riducesse quasi del tutto l’ingaggio lo terrei per lo stesso motivo che spinge l’acquisto di Pepe). La rosa è un po' lunga lo so ma offre un ottimo parco giocatori, offrendo diverse soluzioni tattiche. In più è un mix di giocatori d’esperienza capaci di guidare i più giovani facendoli stare in riga (Miranda, Handanovic, Pepe, Palacio), giocatori promettenti (Conti, Rodríguez, Miangue, Pinamonti, Manolas), giocatori già affermati nel nostro campionato che potrebbero arrivare al massimo della loro crescita (Naingollan, Gagliardini, Perisic, Bernandeschi, Brozovic), giocatori che potrebbero fare il definitivo salto per abituarsi alla serie A (Kondogbia, Joao Mario, Banega, Murillo) e ottimi giocatori non più giovanotti ma nel pieno della loro maturazione ( Candreva, Eder, Medel, Ansaldi). E poi se sciaguratamente dovessimo qualificarci in Europa la rosa non sarebbe così corta, anzi sarebbe perfetta ma purtroppo credo che la qualificazione sia andata alle ortiche. Per me l’undici titolare in campionato sarebbe questo: Handanovic- D’Ambrosio- Miranda- Manolas- Rodríguez-Gagliardini- Naingollan- Perisic- Bernandeschi- Candreva- Icardi Un 4-2-3-1 pulito pulito che porterebbe a un immediato salto di qualità. Per la Coppa Italia la formazione sarebbe: Meret- Conti-Andreolli- Pepe-Ansaldi (Miangue)- Perisic-Banega-Kondogbia- Joao Mario-Pinamonti- Eder Un perfetto 4-4-2 polifunzionale. Attenzione in difesa dovrà esserci sempre uno tra Miranda e Pepe in coppia con un giovane, mai lasciare la difesa in mano alla coppia Manolas-Murillo perché c’è sempre bisogno di un leader che guidi i giovani verso la loro strada. Con questo concludo, mi scuso per la lunghezza dell’articolo ma volevo esprimere le mie idee, ditemi come vi sembra il mercato che farei, correggetemi negli acquisti e/o cessioni in cui pensate io abbia fatto un errore e forza Inter sempre!