Il mercato estivo è finalmente finito. Per alcuni è stato uno strazio, per altri è stato un momento di goduria e di pregustazione della gloria futura. Quasi tutte le squadre sono uscite rinforzate da questa sessione di mercato in particolar modo le piccole che hanno ceduto i propri giocatori più rappresentative comprando però (nella maggior parte dei casi) sostituti all’altezza.
In questa sessione si sono rinforzate le partnership già esistenti come ad esempio quelle sull’asse Torino-Bergamo nella cessione di Orsolini e quella sull’asse Milano-Genova nello scambio di giocatori Skriniar-Caprari, ma contemporaneamente si sono anche un po' logorate.
Nel caso di Torino-Bergamo nell’occasione del mancato approdo anticipato di Spinazzola alla Juventus e nel caso di Milano-Genova nella mancata cessione di Schick all’Inter da parte della Sampdoria dato che il presidente Ferrero voleva guadagnare qualche soldo in più nonostante il giocatore volesse approdare all’Inter.

Analizziamo il mercato di tutte le squadre e vediamo i movimenti che sono stati fatti e traiamo delle pre conclusioni (dato che i bilanci si fanno a maggio) decretando se la squadra in questione si è rinforzata o meno.
Alla fine di ciò (lasciando invariate le cessioni già effettuate) tenterò di pronunciarmi sulla questione dicendo ciò che io avrei fatto con i soldi messi a disposizione dei vari direttori sportivi. Oggi analizziamo l’Atalanta.

L’Atalanta ha ceduto molti giocatori chiave della propria rosa come Kessié e Conti ceduti al Milan. Una cosa fondamentale in cui si è dilungata l’Atalanta è stata la cessione degli “esuberi” come ad esempio Paloschi, D’Alessandro ecc.

Questo è il bilancio complessivo delle entrate e delle uscite degne di nota
Giocatori ceduti:

  • Paloschi per 2 milioni in prestito oneroso e 6 totali

  • Kessié in prestito biennali con obbligo di riscatto per 20 milioni di cui 8 di prestito oneroso

  • Conti per 25 milioni totali di cui 10 di prestito oneroso

  • Cabezas per 120 mila euro di prestito e 1 milione e 500 mila totali

  • D’Alessandro per 1,50 milioni

  • Pessina per 600 mila euro

  • Marilungo per 500 mila euro

  • Bastoni per 10 milioni

Quindi nell’immediato (escludendo i riscatti) l’Atalanta si ritrova con 32.720.000 milioni di euro.
Gli acquisti fatti dall’Atalanta invece sono:

  • Ilicic per 4,5 milioni subito e 10 complessivi

  • Haas per 1,80 milioni

  • De Roon per 10 milioni

  • Cornelius per 3 milioni

  • Gosens per 1 milione

  • Castagne per 3 milioni di prestito 6 complessivi per il riscatto

  • Bastoni a 0 per prestito biennale

  • Vido per 1 milione

  • Orsolini in prestito secco

Spendendo in totale 14.300.000 milioni di euro di quei 32.720.000

La formazione titolare dell’Atalanta sarà un 3-4-1-2 così strutturato:
Berisha- Toloi- Caldara- Masiello- Hateboer- Cristante- Freuler- Gosens- Ilicic- Papu Gomez- Petagna

Ora secondo la mia opinione l’Atalanta si è indebolita moltissimo. Ha perso giocatori chiave non sostituendoli degnamente facendo un mercato molto soft pieno di giovani di belle speranze sperando che esplodano come accaduto l’anno scorso. Bene, ora dirò la mia parlando di come avrei gestito il mercato dell’Atalanta. Come già detto non toccherò le cessioni avvenute, ma modificherò le operazioni in entrata e cederò altri giocatori.

Parlando delle mosse in uscita oltre ai giocatori già ceduti nominati sopra io avrei ceduto:

  • Dramé per 2 milioni

  • Guth per 2 milioni

  • Schmidt per 3 milioni

  • Monachello per 2 milioni

  • Hateboer per 2 milioni

  • Emmanuello per 1 milione

  • Del Grosso per 3 milioni

  • Palomino per 5 milioni

Sommando questi 20 milioni ai 32.720.000 di prima avremo 52.720.000 milioni disponibili.
Delle mosse in entrata effettuate da parte dell’Atalanta ne condivido solo alcune che sono:

  • Ilicic

  • De Roon

  • Castagne

  • Bastoni

  • Cornelius

  • Orsolini

Non confermando Gosens, Vido e Haas.

In entrata io farei questi movimenti oltre ai cinque giocatori citati sopra (da cui escludo formalmente Bastoni che giocherà in Primavera):

  • Andreolli a parametro zero

  • Nicolò Barella dal Cagliari per 7 milioni

  • Adem Masina dal Bologna per 5 milioni

  • Palacio a parametro zero

  • Acquah dal Torino per 7 milioni

  • Peluso dal Sassuolo per 2 milioni

  • Niang dal Milan per 15 milioni

  • Pasqual dall’Empoli per 1 milione

  • De Silvestri dal Torino per 5 milioni

  • Jankto dall’Udinese per 10 milioni

Così facendo avremmo speso giusti giusti 52 milioni con il bilancio in attivo di 720 000 mila euro.
La rosa di 28 giocatori sarebbe strutturata così:

Portieri:

Berisha-Gollini-Rossi

Difensori centrali:

Masiello- Caldara- Toloi- Mancini- Andreolli

Terzini sinistri:

Pasqual- Peluso- Masina

Terzini destri:

De Silvestri- Castagne

Centrocampisti:

Papu Gomez- Freuler- Ilicic- Jankto-Barella- Kurtic- Spinazzola- De Roon- Acquah- Cristante

Attaccanti:

Petagna- Palacio- Cornelius- Niang- Orsolini

La formazione che io userei sarebbe un 4-3-1-2:

Berisha- Peluso- Caldara- Masiello- De Silvestri- Freuler- Acquah- Barella- Ilicic- Papu Gomez- Niang


Cosa ne pensate sono stato un buon ds? ;)

Se secondo voi ho sbagliato in alcune valutazioni fatemelo notare e se avete in mente idee migliori esponetele se volete. Per domani pubblicherò l’episodio di questa rubrica riguardante il Bologna o forse stasera stessa, chissà…