Siamo ormai giunti alle ultime ore di un interminabile calciomercato ed il Milan ne esce come padrone incontrastato, anche perché non aveva una squadra e ne ha dovuta inventare una partendo da poche certezze.

COSA VA:

Bonucci soffiato alla Juve per soli 40 milioni: lo cercava mezza Europa a cifre molto piu' alte, nella difesa a 3 tra i migliori al mondo.

Donnarumma : rinnovo soffertissimo e non senza strascichi. Il Milan con la clausola annessa si e' comunque garantita un'entrata stratosferica in caso il portiere decida di andare altrove nel 2018. Comunque anche qua uno dei piu' forti al mondo.

Musacchio: sottovalutato, a mio avviso e' fortissimo.

Conti e Rodriguez: devastanti sulle fasce, eccellenti acquisti se non gravati da compiti di marcatura.

Kessié: anche in questo caso una forza della natura, un Desailly piu' tecnico, ma deve imparare in fretta a difendere.

Cutrone: sara' il nuovo Belotti, con un risparmio di 100 milioni alla faccia di Cairo.

Suso: crescita inarrestabile

IN SOSPESO:

Questa sezione l'avrei voluta intitolare COSA NON VA ma e' giusto aspettare

Chalanoglu: tecnicamente un 10 classico, molto forte, ma fuori molto tempo la scorsa stagione e schierato completamente fuori ruolo da Montella.

Bonucci: ma come non era nella sezione 'cosa va'? Sì, ma purtroppo entra anche in una potenziale sezione problematica per tre motivi, alcuni attuali, altri possibili. Se pianta casini sono guai per una compagine completamente nuova che non sarebbe in grado di reggere l'esuberante (eufemismo) personalita' del viterbese.

Inoltre nella difesa a 4, altro errore nel quale persevera Montella (finora nel nuovo corso ha azzeccato solo il lancio in prima squadra di Cutrone), rende un decimo: infatti ad oggi, diciamocelo, ha giocato male. Rimane il sospetto che il suo ingaggio sia stato voluto piu' per comprare un capitano e leader ombra, che un giocatore realmente motivato a vincere con nuovi colori.

Antonelli, Borini, Montolivo, Zapata, Jose' Mauri, Sosa, Abate: giocatori che con questo Milan non c'entrano nulla, sono zavorre che continueremo a portarci dietro per chissa' quanto, con l'aggravante che Montella, invece di spedirli in tribuna, ma della Spal, ha il vizio di schierarli e spesso.

Cessione di Niang: proprio cosi' e' una cavolata a questo punto! In quel ruolo c'e' Borini che senso aveva prenderlo per cedere il francese che ha una tecnica comunque sopraffina? Saro' monotono ma un altro allenatore siamo cosi' sicuri che non sarebbe stato capace di valorizzarlo? Colpo del Torino ne sono sicuro.

Biglia: se integro sara' la nostra fortuna, ma se si rompe spesso, aspettiamoci Montolivo senatore a vita.

Montella: o impara a schierare la squadra per vincere il titolo o giochiamo esattamente come lo scorso anno con interpreti diversi, schierati male e non valorizzati.

Cronologia degli acquisti: campagna meravigliosa, ancora un grazie enorme a Fassone e Mirabelli. Ma probabilmente era piu' opportuno costruire prima la spina dorsale Donnarumma, Bonucci, Biglia e, siccome abbiamo parlato di top player, un top in attacco (Aubameyang, Belotti, Aguero,..) e dopo, solo dopo le ciliegine.
In questo modo con ogni probabilita' non sarebbero stati acquistati ne' Silva (altro in sospeso) ne' Chalanoglu (che sia chiaro mi piace e molto).

Il campo, ma soprattutto un gioco con un forte imprinting, fin qua non visto, diranno dove sta la ragione.