Fra Donnarumma, Mirabelli e Raiola, alla fine vince il duo Wanda- Icardi. Stravince forse é meglio dire: la parte rossonera del naviglio per vendere il suo pezzo pregiato deve ricomporre i pezzi e nessuno può esporsi troppo.

I nerazzurri nella veste di Wanda, parlano e anche molto, non importa lo faccia il suo assistito Icardi: pensa a tutto lei.

Quando parla mai a caso e sulla domanda se Mauro l'anno prossimo possa giocare nel Real, non si fa pregare due volte, non escludendo la possibilità, come nemmeno il fatto che a lei piacerebbe molto.

Ovviamente non per la maggior bellezza di Madrid a Milano ma per il portafoglio, niente di male ma forse un po'  precipitosa come dichiarazioni.

Il rischio di destabilizzare l' ambiente c' é ed è grande, a Milano o parlano poco o troppo. La via di mezzo non esiste, Donmarumma dovrebbe, vorrebbe ma non puo' esporsi, Icardi si fa capire anche troppo bene.

Due modi diversi, nati in circostanze molto diverse, per far capire che subiscono entrambi la Corte dei grandi club, per trattenerlo le società  dovranno svenarsi. Quanto è giusto? Non lo possiamo sapere, sicuramente due grandi campioni giovani e di talento, ma l'equilibrio di squadra e le scelte finanziare fanno sempre, comunque la differenza. 

Loro un segnale chiaro e forte lo hanno mandato, ora chi di dovere, sarà in grado di recepire e agire di conseguenza.

Presto sapremo chi l' vrà spuntata, per adesso aspettiamo i quotidiani sviluppi del caso.