Alla luce degli ultimi eventi mi vengono spontanee alcune considerazioni.

Icardi: ricordo quest’estate in piena campagna acquisti una forte presa di posizione del capitano nei confronti di Perisic che voleva fortemente il Manchester dove lo esortava ad andarsene se non condivideva totalmente la causa nerazzurra.
Ora volevo ricordare le stesse cose al signor Maurito, che ha in casa l’esempio da seguire, il suo vicepresidente e bandiera, giocatore stratosferico di cui non ricordo né una polemica né prestazioni scadenti come quella di domenica scorsa, né un tatuaggio né soprattutto un procuratore di nome Wanda, che ne mina gravemente l’immagine (non sono il solo a pensarlo). Per non parlare dei centravanti che hanno vestito la maglia nerazzurra solo negli ultimi 20 anni, da Ronaldo a Vieri, a Ibra , Eto'o e Milito, giocatori fantastici, per cui Icardi pensi a tutto ciò e giochi come sa, evitando prestazioni come quella di domenica e ci risparmi quei fastidiosi post per favore.

Ora veniamo a Suning. I signori cinesi come ho più volte scritto si rendono conto che hanno acquistato l’Inter? O pensano di gestire un delle più grandi squadre del mondo come la loro squadretta di dilettanti cinesi? Si sono presentati lo scorso anno spendendo 80 milioni per Joao Mario e Gabigol, dimostrando la loro totale incompetenza in materia, poi hanno cambiato strategia assumendo ottimi professionisti come Sabatini e Spalletti, ma se poi non gli danno gli strumenti per “ combattere” potrebbe rivelarsi tutto inutile. 

Ora l’affare Pastore potrebbe rappresentare lo spartiacque per capire cosa vogliono fare questi cinesi: se andrà in porto ci saranno speranze per una ripresa, se non altro dal punto di vista delle intenzioni, se non lo comprano sarà evidente che dell’Inter non gliene possa fregare di meno e che l’operazione è stata fatta solo per avere visibilità internazionale.